TOP E FLOP - Avellino-Modena

L'Avellino trova il suo primo successo in campionato battendo davanti ai propri tifosi il Modena. Partita giocata quasi alla perfezione da parte degli ospiti sotto il piano del gioco che, hanno impegnato l'estremo difensore di casa Frattali con diversi interventi ad alto coefficiente di difficoltà. I padroni di casa, al contrario, dopo una partita molto difficile hanno trovato la vittoria grazie ad un colpo di testa di Jidayi e un azione personale di Mokulu su lancio di Biraschi.

TOP

Frattali: E' proprio il portiere ex Cosenza a prendersi la palma di migliore in campo con quattro interventi importanti. Pronti, via e si supera prima su Nizzetto e poi in due tempi su Luppi. Nel secondo è abile a parare il sinistro di Rubin, nel finale ringrazia la traversa sul colpo di testa di Cionek. Una prestazione per confermare l'ottima scelta da parte della società di aver puntato su di lui.

Giorico: Prende il posto di Bentivoglio nella mediana del Modena è risponde presente, con una prestazione davvero positiva. Il centrocampista è presente in tutte le azioni più pericolose condotte dalla truppa di Crespo e davanti alla difesa aiuta al meglio i difensori a concedere pochi spazi.

Mokulu: Entra e subito crea pericoli. I due difensori centrali non riescono a contenerlo, prima viene fermato a fatica da Cionek, successivamente stoppa elegantemente un lancio lungo da parte di Biraschi e beffa Manfredini con un diagonale preciso. Per l'attaccante belga è il secondo gol con la maglia bianco-verde, il primo nel campionato di serie B.

FLOP

Tavano: Ancora una prestazione opaca per l'attaccante ex Empoli. Sotto il piano della voglia c'è, rincorre gli avversari e cerca di farsi vedere dagli avversari, ma davanti non punge come sa. Deve ancora affinare l'intesa con Trotta in avanti.

Cionek: Una prestazione positiva fino al minuto fino al minuto 74, quando Tesser inserisce Mokulu per Tavano. Con l'ingresso del centravanti belga, il difensore brasiliano fa fatica a contenerlo perdendo tutti i corpo a corpo. Nel finale può riaprire la partita ma sul suo colpo di testa trova la traversa a dirgli di no.

Arini: Ancora una partita sottotono per il centrocampista bianco-verde. Il suo ruolo naturale non è il regista e si vede, prova a dettare le geometrie della squadra ma perde diversi palloni e spesso eccede in qualche gesto di nervosismo. Con l'ingresso di Bastien prima e Jidayi il gioco si vivacizza e il Modena abbassa il proprio baricentro.