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TOP E FLOP - Avellino-Lanciano

TOP E FLOP - Avellino-LancianoTuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
domenica 13 dicembre 2015, 10:00TOP E FLOP
di Angelo Zarra

L'Avellino raccoglie la sua seconda vittoria consecutiva battendo in casa, in rimonta, il Lanciano. Sotto al minuto 49, colpita dai gol di Piccolo e Di Francesco, i ragazzi di Attilio Tesser hanno prima accorciato la distanza con Arini e, successivamente, hanno trovato il pareggio con Tavano ed il colpo della vittoria di Castaldo a tre minuti dal novantesimo. Gli irpini conquistano così qualche posizione in classifica. Situazione quasi drammatica per il Lanciano: i ragazzi di mister D'Aversa raccolgono al terza sconfitta in sette giorni, rimanendo al penultimo posto in classifica.

TOP

Tavano: Il suo ingresso, al posto di Insigne durante l'intervallo, ha risvegliato l'Avellino che ha cominciato a macinare gioco ed occasioni nella ripresa. L'attaccante ex Empoli si conferma in sintonia con Castaldo provando a servire assist deliziosi ai suoi due compagni d'attacco. Al minuto 83 si mette in proprio trovando il momentaneo pareggio con un tiro preciso alla sinistra di Casadei.

Casadei: Sulle tre reti incassate il portiere abruzzese nulla può, ma se il Lanciano riesce a trovare il doppio vantaggio ad inizio ripresa è per gran parte merito suo, che riesce a respingere diverse conclusioni in porta di Trotta e Gavazzi su tutti. Una delle poche note positive del Lanciano visto oggi ad Avellino.

FLOP

Nica-Nitriansky: Su due errori dei due terzini arrivano i gol del Lanciano. Il difensore ceco tocca col braccio il pallone in area causando il rigore poi trasformato da Piccolo e Nica, anche se adattato a sinistra, sbaglia un disimpegno che permette a Di Francesco di raddoppiare. Il diesse De Vito è già in cerca di sostituti per la prossima finestra di mercato.

Aquilanti: La seconda ammonizione in apertura di ripresa lascia i propri compagni in inferiorità numerica, dando coraggio così all'Avellino di poter rimontare la partita. Un cartellino giallo sciocco per un difensore esperto, visto il metro di giudizio da parte del direttore di gara.