Spezia, Candela torna a casa: “Questa squadra è speciale, darò tutto per la maglia”

Antonio Candela è di nuovo a casa. Lo spezzino classe 2000 ha coronato il suo desiderio di vestire nuovamente la maglia dello Spezia, squadra che lo ha cresciuto calcisticamente, accettando perfino una riduzione dell’ingaggio pur di rientrare al “Picco”, rinnovato e più caldo che mai. L’operazione, curata dal ds Stefano Melissano, si è chiusa con un prestito con obbligo di riscatto fissato a 200.000 euro, pronto a scattare dalla prima presenza ufficiale dopo il mese di marzo.

Presentatosi nella location di Terre di Luni a Ameglia, Candela ha espresso tutta la sua emozione: "Sono tornato a casa e non potevo desiderare altro. Questa piazza è speciale, sono passati sette anni dal mio addio, ma l’attaccamento e la passione non cambiano."

Già protagonista con un assist al debutto in Coppa Italia contro la Sampdoria, l’esterno ha chiarito i suoi obiettivi: "Non voglio paragonarmi a nessuno. Sono un quinto che deve fare entrambe le fasi, nasco terzino e penso di poter crescere anche sotto porta. Voglio dare il mio contributo in gol e assist."

Sul ritorno in maglia bianca, Candela ha sottolineato le differenze rispetto al passato: "Ho ritrovato uno Spezia più solido, anche grazie ai tre anni di Serie A. Il Picco è una chicca rinnovata, e il pubblico è ancora più vicino alla squadra. L’avevo percepito già quando ci giocai col Venezia, due anni fa."

L’inserimento nel gruppo è stato immediato: "L’ambiente lo conoscevo, tanti ragazzi li avevo già incontrati e lo staff mi ha aiutato a integrarmi. C’è una coesione incredibile e questo è fondamentale per lavorare bene."

Sui traguardi stagionali, Candela ha mantenuto i piedi per terra: "Non ci deve interessare se siamo considerati favoriti o meno. La Serie B è difficile e bisogna guardare partita per partita. Il primo obiettivo sono i 45 punti per la serenità, poi potremo pensare ad altro."

Infine, il legame con la sua città e i tifosi: "Essendo spezzino mi sento di poter dare qualcosa in più, soprattutto in termini di grinta e atteggiamento. Vorrei trasmettere questa energia in campo. Non ho rimpianti: nel calcio le cose possono cambiare in fretta, ma io darò tutto per lo Spezia."