Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B avellinobaricarraresecatanzarocesenaempolifrosinonejuve stabiamantovamodenamonzapadovapalermopescarareggianasampdoriaspeziasudtirolveneziavirtus entella
TMW Scommesse

Spezia, Beruatto: "Scelta prestigiosa, darò tutto per questa maglia"

Spezia, Beruatto: "Scelta prestigiosa, darò tutto per questa maglia"TuttoB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 16:00Spezia
di Angelo Zarra

Sono arrivate le prime dichiarazioni ufficiali anche per Pietro Beruatto, nuovo innesto dello Spezia. L’esterno classe 1998 è approdato in riva al Golfo dei Poeti negli ultimi giorni di mercato con la formula del prestito e diritto di riscatto fissato a 500.000 euro, dopo che il ds Stefano Melissano è riuscito a ridurre la richiesta iniziale del Pisa (1,5 milioni).

Accolto con entusiasmo dal tecnico Luca D’Angelo, che lo ha voluto con decisione, Beruatto ha spiegato le motivazioni della sua scelta: "Lo Spezia è una società prestigiosa. Ho avuto modo di affrontarla da avversario e lo stadio mi ha sempre impressionato. Quando arriva una chiamata così, è difficile dire di no."

Reduce da una stagione tra alti e bassi con Pisa e Sampdoria, il laterale mancino cerca un nuovo slancio in maglia bianca: "L’impatto è stato subito positivo: conoscevo tanti ragazzi e mi sono ambientato facilmente. Con Leo (Loria, ndr), in particolare, ho condiviso anni a Pisa: è un compagno con personalità e ci intendiamo bene."

Guardando al campionato, Beruatto mantiene realismo e pragmatismo: "La Serie B è sempre difficile. La base resta raggiungere i 45 punti, poi i sogni sono quelli lì. Io spero di portare esperienza, gol e assist da quinto di difesa. La rosa è forte, il gruppo è sanissimo: questo è fondamentale, e non è mai scontato."

Il feeling con mister D’Angelo, già sperimentato a Pisa, rappresenta un ulteriore punto di forza: "L’ho ritrovato simile a come lo ricordavo, con la stessa mentalità di sempre. Con giocatori come Esposito potremo avere più qualità nella gestione del pallone. Ritrovarlo qui è stato bello."

Un passaggio anche sull’esperienza recente alla Sampdoria, dove un’operazione alla spalla lo escluse dai playout: "Ho sempre dato il massimo. Parlare dopo è facile, ma credo che da ogni esperienza ci sia qualcosa da portare a casa. Non ho rimpianti."

Sulla concorrenza con Aurelio, il difensore ha mostrato grande maturità: "Avere competizione è importante: ti tiene concentrato e migliora il livello degli allenamenti. Se non giochi, è colpa tua, non degli altri. Siamo un gruppo intelligente e questo conta molto nei momenti difficili."

Infine, un riferimento alla condizione fisica: "Non ho fatto preparazione, e questo pesa. Ma avendo già lavorato con il mister, conosco diversi meccanismi. Con un gruppo così, però, è impossibile non entrare subito in sintonia."