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Spal, Marino: "Bisogna avere più fame negli ultimi metri, abbiamo sbagliato l'impossibile"

Spal, Marino: "Bisogna avere più fame negli ultimi metri, abbiamo sbagliato l'impossibile"
Marino
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
domenica 27 dicembre 2020, 19:27Spal
di Marco Lombardi

Stecca la Spal. Estensi sconfitti a sorpresa in quel di Ascoli, al termine di una prova poco incisiva. Così mister Pasquale Marino in mixed zone: “Questa volta siamo entrati in campo con l’atteggiamento giusto rispetto alle scorse uscite. Il primo tempo lo abbiamo disputato solo nella metà di campo loro, che sono scesi in campo motivatissimi. Poi però c’è stata questa punizione con cui sono passati in vantaggio. Un gol impossibile che è arrivato senza mai darci pensieri”.

“Nel secondo tempo – ha proseguito l’allenatore, comer riporta estense.com – abbiamo sbagliato troppe occasioni, mancando di lucidità negli ultimi metri per poi lasciare fianco ai loro contropiede, come in occasione del secondo gol, dove però c’era un fallo netto su Ranieri che di solito si fischia. Non mi è piaciuta nemmeno la gestione dei cartellini. Il 2 a 0 ci ha tagliato le gambe perché stavamo moltiplicando i nostri sforzi per recuperare. Ma nel calcio chi fa gol vince e loro sono stati più bravi. Questa sconfitta ci deve far riflettere perché bisogna avere più fame negli ultimi metri. Possiamo solo rammaricarci con noi stessi”.

Marino ha concluso: “Oggi ripeto che non abbiamo fatto male, ma dovremo concretizzare meglio le occasioni che ci capitano con più cinismo e cattiveria agonistica. Dobbiamo cercare di correggere i nostri errori per poterci rialzare immediatamente. Abbiamo sbagliato l’impossibile. Sicuramente si è trattata di una delusione per tutti. Ora spero di recuperare più elementi possibili per la prossima gara. Sarà necessario trasformare la delusione in rabbia agonistica perché abbiamo perso punti che se fossimo stati più attenti li avremmo potuti portare a casa. Bisogna riflettere su quello che è stato per non commettere più gli stessi errori di oggi”.