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GazzSport - Samp, cosa succede adesso: subito un dg, il progetto per risalire

GazzSport - Samp, cosa succede adesso: subito un dg, il progetto per risalireTuttoB.com
ieri alle 13:30Sampdoria
di Angelo Zarra
fonte gazzetta.it

Lo smarrimento e la rabbia hanno lasciato il posto all’analisi. Smaltito lo shock della prima ora, il presidente sampdoriano Manfredi sta già lavorando alla ricostruzione, nella consapevolezza più volte ribadita che non verrà a mancare il sostegno finanziario dell’azionista asiatico anche in quello che è il momento più drammatico in settantanove anni di storia doriana. La rosa verrà azzerata, e non solo per motivi di ingaggio: la stagione appena conclusa ha dimostrato che questo gruppo ha zero personalità in Serie B e, dunque, sarebbe inutile riproporlo in un campionato ben più duro come la Serie C. Potrebbero rimanere quattro o cinque elementi al massimo. Andrea Mancini manterrà la sua qualifica di direttore sportivo, ma gli verrà affiancato un direttore generala all’altezza del compito, in grado di sostituire quelle figure ancora vicine al presidente, che hanno contribuito a questa discesa all’inferno. Dunque, un organigramma societario da rinnovare nei ruoli apicali. L’intendimento di Manfredi è quello di far tesoro degli errori commessi a tutti i livelli nell’ultimo disastroso campionato per curare in fretta le ferite e riportare in fretta la Samp in Serie B, come ribadito nel comunicato di mercoledì sera. Poi, una volta rimesso a posto l’organico a livello dirigenziale, si penserà a cercare un tecnico che possa avere la personalità e l’esperienza per reggere una sfida che si annuncia difficile. 

PIAZZA ARRABBIATA - Certo, bisognerà fare un lavoro importante per far sì che la rabbia della piazza (si parla anche di un accenno di contestazione vicino all’abitazione di Niang, che a Castellammare di Stabia aveva sbagliato il possibile gol-vittoria nel finale) si plachi. Anche se già ora da parte dei tifosi è stata ribadita a tutti i livelli la volontà di continuare a sostenere la Samp con il solito affetto, anche nella prossima stagione. Dunque, da quel che filtra dalla sede di Bogliasco, non sussistono problemi o dubbi sul rischio default nel caso in cui venisse a mancare nuova liquidità. I sostenitori blucerchiati hanno indetto una riunione pubblica per giovedì prossimo nella zona del Ferraris, per un esame della situazione. Anche perché nella piazza non è certo facile riuscire a metabolizzare l’accaduto e ora le aspettative per il futuro sono alte. 

LA SQUADRA - Il club ha comunicato ai giocatori di rimanere a disposizione su piazza sino al prossimo 31 maggio. E, prima di quella data, l’idea è di far riprendere comunque gli allenamenti al gruppo. Ovviamente, sono in corso contatti a vari livelli (compresi quelli con le forze dell’ordine) per far sì che possa essere trovata una soluzione ottimale. Insomma, l’intendimento è quello di evitare che una seduta di Niang e compagni possa alimentare una contestazione che sin qui è stata comunque molto contenuta nei toni e nelle parole.