Reggina, il Consiglio di Stato teme tensioni e si cautela: domani l'accesso all'aula sarà limitato

Mancano ormai poco più di 24 ore al Consiglio di Stato che deciderà le sorti della Reggina: sarà Serie B oppure ignoto, dato che la cordata di imprenditori che ha reso pubblicamente noto il proprio interessamento a rilevare la società farebbe un passo indietro se il club venisse escluso dalla cadetteria, anche se secondo la Gazzetta del Sud ci sarebbe l'interesse da parte loro di chiudere il passaggio di consegne entro la giornata di oggi. Tornando a domani invece, si registra il timore da parte delle istituzioni che la situazione possa scaldarsi, visto che molti supporters amaranto si sono dati appuntamento proprio davanti alla sede del CdS per attendere la pronuncia. Per questo motivo è stata emessa l'ordinanza in seguito alla quale sarà "prevista una partecipazione di pubblico non superiore al numero di otto persone - recita la nota ufficiale - oltre ai difensori delle parti costituite in giudizio e degli eventuali rispettivi praticanti, anche in caso di chiamata congiunta dei suddetti giudizi, fermo restando il potere del Presidente di disporne comunque l’allontanamento laddove ricorrano esigenze di maggior tutela dell’ordine pubblico e di richiedere l’intervento della forza pubblica".