Venezia, Tacopina rilancia: "Dispiaciuto per il calo di pubblico, ma non mollo e vado avanti. Nuovo stadio al centro del progetto"

Joe Tacopina, presidente del Venezia, è tornato sulla questione della scarsa affluenza di pubblico al Penzo e sullo sfogo dopo la gara con lo Spezia: “Non ero tanto arrabbiato - ha detto il patron del club lagunare -, ero più che altro dispiaciuto per l’affluenza di pubblico alla prima giornata. Penso che nessuno possa mettere in dubbio quello che abbiamo fatto, abbiamo presentato uno studio di fattibilità per il nuovo stadio, mi aspetto che i tifosi ci restituiscano quello che abbiamo dato. Abbiamo fatto cose in questi tre anni che nessuno ha fatto prima, per me lo stadio vuoto alla prima partita è stato uno schiaffo in faccia. Ma una singola partita e la delusione per un’affuenza non mi fa cambiare idea sul progetto stadio. Io vado avanti. Sono stato molto chiaro, anche i nostri tifosi hanno obblighi nei nostri confronti, se vogliono bene a questa squadra. Abbiamo qualcosa che né Padova né Verona hanno, abbiamo Venezia, due milioni di turisti ogni anno e siamo attenti prima di tutto sul mercato turistico. Se dobbiamo fare questo lo faremo. Sicuramente non posso essere felice che Padova faccia 5000 abbonamenti e noi non arriviamo neanche a 2000, ma vado avanti e non mollo: sul nuovo stadio tutto procede, è uno dei punti centrali del nostro progetto …”