ESCLUSIVA TB - Matteassi: "Quattro le favorite per la A. Modena forte, m'intriga anche il Frosinone. Samp, no agli allarmismi. Non sarà facile per le neopromosse"

"Quattro squadre si giocheranno la A". Dal vangelo secondo Luca (Matteassi), già ds tra le altre di Modena, Pescara e Vicenza, uno sguardo d'insieme sulla cadetteria. 

Direttore, le tre retrocesse dalla A (Empoli, Venezia e Monza) hanno subito chiarito le loro intenzioni.

“Sì, queste tre squadre, insieme al Palermo, sono le mie favorite. Sulla carta hanno qualcosa in più delle altre e credo che saranno loro a contendersi la promozione. Poi ci sarà sempre la sorpresa…”.

Che potrebbe essere?

“M’intriga parecchio il Frosinone di Max Alvini, ottimo allenatore. Sono curioso di seguire i ciociari durante il campionato perché hanno allestito una buona squadra. E poi la società è molto seria e importante. Ci sono tutti i presupposti per fare bene”.

Si diceva del Palermo: la squadra di Pippo Inzaghi ha superato di corto muso (2-1) la Reggiana, nonostante un predominio piuttosto marcato (14 tiri nello specchio della porta, contro i 3 degli emiliani), ad ulteriore conferma della complessità della Serie B.

“È il campionato più difficile e particolare in assoluto, nel quale si può vincere e perdere con chiunque. Comunque alla fine il Palermo è riuscito a vincere. Sono convinto, ribadisco, che i rosanero quest’anno lotteranno per la promozione”.     

Debutto con sconfitta, invece, per la Samp a Marassi: è già un campanellino d’allarme?

“No, era solo la prima giornata, ci andrei piano… Teniamo presente che la Samp ha cambiato molto, allenatore compreso: serve un po’ di pazienza. Oltretutto affrontava una buonissima squadra, qual è il Modena”.  

Più sorprendente il blitz dei canarini a Genova oppure quello della Carrarese a La Spezia?

“La Carrarese ha messo a frutto un anno di esperienza in Serie B, e un derby è sempre fastidioso, però non mi aspettavo la sconfitta dello Spezia. Mentre il colpo del Modena a Marassi non mi sorprende più di tanto”.

Gli algoritmi fino a che punto sono utili per condurre un buon mercato?

“C’è chi ne fa uso e chi è vecchio stampo. Ma dipende sempre tutto dai risultati… Oggi esiste questa possibilità, molti si fidano degli algoritmi, e comunque ognuno è libero di valutare i giocatori come meglio crede…”.

Eccezion fatta per l’Entella che ha strappato un punto, esordio da dimenticare per le altre neopromosse.

“Le prime giornate sono sempre complicate, soprattutto in un campionato estremamente difficile e imbottito di squadre importanti come la Serie B. Non sarà una stagione semplice per le neopromosse, servirà lavorare sodo e tanta determinazione per raggiungere l’obiettivo prefissato”.

Il Pescara in particolare, infilzato tra le mura amiche dal Cesena (1-3), ha palesato lacune strutturali in ogni reparto.

“Ho letto che in questo rush finale del mercato arriveranno nuovi giocatori, quindi penso che dobbiamo aspettarci qualche ‘colpo’…”.