ESCLUSIVA TB – Giannitti: “Frosinone, fidati di Alvini. Il ‘colpo’ del mercato l’ha fatto il Palermo. Vlahovic forte e completo, Thiam da podio in Serie B, ‘Papu’ Gomez farà scintille. Io a Foggia? Ringrazio il presidente, ma…”

“Sono in trattativa con un club estero, non andrò a Foggia”. Marco Giannitti, 54enne plurivittorioso direttore sportivo – 6 campionati vinti, di cui 2 di B con il Frosinone –, ha idee chiare e pensieri dritti: è pronto a ripartire e, con ogni probabilità, abbraccerà un progetto ‘esotico’.

Direttore, acque agitate in casa Samp: la panchina è ancora vacante, la situazione economica molto delicata e la piazza in subbuglio. Si prospetta un’altra stagione di lacrime e sangue?

“Dopo un’annata così travagliata, con una salvezza acciuffata per i capelli, adesso la partita più importante è quella societaria. A fronte dei robusti investimenti sostenuti, infatti, non c’è stato un ritorno in termini di risultati e ora la società sta combattendo una difficile battaglia. Per il bene di una piazza e di una tifoseria così importanti, mi auguro che tutto si sistemi e la Samp possa ripartire”.

Il Frosinone affida la panchina a Max Alvini, reduce da stagioni sfortunate ma “fortificato dalle cicatrici”, come lui stesso ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione. Un’opportunità importante per rifarsi…

“Alvini è un allenatore top per la categoria, nonostante gli ultimi risultati non confermino la mia asserzione. Io l’ho avuto a Perugia, appunto in Serie B, e insieme abbiamo raggiunto i playoff”.

In dirittura d’arrivo l’approdo di Vlahovic a La Spezia. Il bomber dell’Atalanta Under 23 riuscirà a non far rimpiangere Pio Esposito?

“Lo Spezia ha fatto la scelta giusta. Vlahovic è un giocatore forte, completo, che vede la porta e fa gol: ha tutte le carte in regola per ricalcare le orme di Esposito. A mio parere lo Spezia sta concludendo una grande operazione”.

In un’ipotetica scala gerarchica, l’ex portiere Giannitti dove colloca Thiam, neoacquisto del Monza?

“Parliamo di un giocatore che ha fatto registrare una crescita esponenziale negli ultimi due anni alla Juve Stabia, con cui ha vinto la C e raggiunto i playoff in B. Penso che questa sarà la stagione della sua definitiva consacrazione e potrà rientrare nel novero dei primi tre portieri della categoria”.

Qual è stato, a oggi, il colpo del mercato di Serie B?

“Penso che ‘il colpo’ lo abbia fatto il Palermo prendendo Pippo Inzaghi. Non era facile strappare l'allenatore a un club importante come il Pisa, che è salito in Serie A. Il Palermo c’è riuscito, significa che questo sarà l’anno dei rosanero”.

Tra i club più attivi spiccano il Bari e l’Avellino neopromosso.

“Rispetto agli anni passati, il Bari è partito in anticipo prendendo giocatori forti che arrivano dal fallimento del Brescia; il direttore Magalini sta facendo un mercato consono al livello di una piazza importante. Mentre l’Avellino, dopo 7 anni di assenza dalla B, si sta muovendo in modo imponente”.  

Monza, Venezia, Empoli e appunto Palermo, sulla carta, potrebbero essere le principali candidate alla promozione diretta?

“Certo, sulla carta le retrocesse hanno qualcosa in più, potendo contare su un budget superiore e su molti giocatori che hanno fatto la Serie A, però la B si sta livellando e anche club che dispongono di risorse più contenute possono fare bene. E poi in B ogni anno salta fuori una sorpresa. Addirittura a volte ci sono state anche doppie promozioni dalla C alla A, come nel caso del mio Frosinone. Il campionato cadetto è il più bello perché non c’è mai nulla di scontato”.

Quanto può dare ‘Papu’ Gomez al Padova?

“Tanto, perché pur essendo stato un grande giocatore che ha calcato palcoscenici importanti si è sempre dimostrato un ragazzo umile, quindi sono convinto che, anche a 37 anni, saprà mettersi a disposizione del Padova e farà grandi cose”.

Marco Giannitti riparte da Foggia?

“Ringrazio il presidente Canonico, col quale c’è stata una telefonata due giorni fa, ma sono impegnato in una trattativa che va avanti da un po’ con un club all’estero…”.