AIC, Tommasi: "Taglio degli stipendi? Sì al modello Juve"

Intercettato dal Corriere dello Sport, il presidente dell'AIC Damiano Tommasi ha anticipato la posizione del sindacato dei calciatori in merito al taglio degli stipendi invocato a gran voce dalle società, non solo di Serie A. Argomento, questo, che sarà dibattuto nell'incontro di oggi tra Assocalciatori e Lega Calcio. "​Quando si va d’accordo, va sempre bene - ha detto Tommasi -. Con Chiellini siamo in contatto da sempre. In casa Juve hanno voluto affrontare la questione prima di altri e sono arrivati alla conclusione, con piena soddisfazione di tutti. Partiamo dall’ipotesi peggiore e ciò vuol dire prepararsi all’eventualità che i campionati vengano decretati chiusi. In questo caso l’accordo raggiunto dalla Juve mi pare una base di partenza. L’accordo raggiunto chiude qui la stagione, rispetto a ciò che si deve percepire. Se anche si tornerà a giocare a giugno e oltre giugno, le spettanze rientreranno nel contratto successivo. È una pattuizione di massima, perché ci sono giocatori in scadenza, altri che stanno per rinnovare, altri in partenza sicura, altri ancora in trattativa. Ogni situazione individuale andrà adeguata. La nostra posizione è chiara: stabilire condizioni per il futuro, in assenza della certezza di ricominciare, è difficile".