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QS - Il ritratto dei giovani under del Pisa. Assist, gol e qualche ingenuità

QS - Il ritratto dei giovani under del Pisa. Assist, gol e qualche ingenuitàTuttoB.com
Canestrelli
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 22 marzo 2024, 08:36Pisa
di Marco Lombardi

"Il ritratto. Assist, gol e qualche ingenuità", titola il Quotidiano Sportivo. 

I giovani under della squadra del Pisa stanno dimostrando di avere più pregi che difetti, con Canestrelli e Barbieri in evidenza. Aquilani ha saputo valorizzarli, portando risultati positivi.

Ingenui, inesperti, talvolta animati da un’eccessiva foga agonistica: i giovani, da qualche anno ribattezzati "under" nel campionato di Serie B, durante il campionato in corso hanno creato qualche squilibrio nello schieramento nerazzurro sul rettangolo verde. Ma, a conti fatti, sono più i pregi dei difetti: mister Aquilani può contare su un drappello di calciatori nati dal 1° gennaio 2000 in poi capace di incidere positivamente sull’andamento delle partite. Il più impiegato è il centrale difensivo Simone Canestrelli: sono già 2610 (recuperi esclusi) i minuti disputati, tutti con una maglia da titolare. L’ex Crotone guida anche il gruppo degli under, assieme a Tommaso Barbieri, nella voce delle segnature: 3 a testa, un bottino niente male per due elementi che di mestiere fanno i difensori. La mole di palloni lavorati da inizio stagione conferma inoltre il ruolo di regista arretrato che Aquilani ha assegnato a Canestrelli: ben 1846 passaggi, l’85,4% dei quali arrivato a destinazione. Il cursore laterale arrivato dalla Juventus vanta invece, per il momento, il record di conclusioni tentate in direzione della porta avversaria: sono ben 26, più degli attaccanti Arena, Bonfanti e Lisandru Tramoni. Quest’ultimo, nonostante dalla metà del torneo abbia visto ridurre il minutaggio concessogli da Aquilani, ha messo a referto 2 assist vincenti per i compagni e guarda tutti dall’alto nella speciale classifica delle azioni da gol create: sono circa 5 in media a partita, propiziate dalla sua abilità nello stretto e nell’uno contro uno. Bene anche Alessandro Arena in questo dettaglio: il talento siciliano costruisce in media 4 azioni pericolose a partita. A livello di concretezza nelle conclusioni verso lo specchio della porta spicca su tutti Nicholas Bonfanti: nonostante sia arrivato soltanto a gennaio all’ombra della Torre, il centravanti ex Modena è riuscito a centrare i pali nel 50% delle occasioni nelle quali ha tirato verso i pali avversari, mantenendo una media di quasi 4 tiri – in questa statistica sono compresi anche quelli che non hanno centrato il bersaglio o sono stati respinti dal portiere – a partita. Tutto ciò toccando il pallone appena 70 volte negli ultimi venticinque metri di campo: a conferma del fatto che un attaccante con caratteristiche da bomber puro, al gruppo guidato da Aquilani, è mancato tremendamente da agosto a dicembre.