QS: "Pisa, due tegole dell'ultimo minuto: Torregrossa e Leverbe ancora out"
"Torregrossa e Leverbe di nuovo out. Due tegole alla vigilia con la Cremo. Aquilani: 'Riportare l’entusiasmo tra i tifosi'", scrive il Quotidiano Sportivo.
Sospetto stiramento per il numero 10 e affaticamento muscolare per il difensore, al suo posto Hermannsson. Aquilani: "Individualmente i calciatori si devono assumere le proprie responsabilità nelle due aree di rigore".
Scelte da fare e una continuità da ritrovare, ma anche due grosse ‘tegole’ dell’ultimo minuto viste le assenze di Leverbe e Torregrossa. Oggi all’Arena Garibaldi i nerazzurri affronteranno la Cremonese in un trittico di partite che può determinare il futuro della squadra nel breve periodo, poiché la squadra di Aquilani dovrà affrontare in serie anche Catanzaro e Palermo. Il ‘focus’ però, per dirla alla maniera del tecnico nerazzurro, è tutto rivolto alla sfida con i grigiorossi. "La Cremonese è una tra le squadre più forti del torneo - dichiara Aquilani (nella foto) in conferenza stampa -, viene da cinque risultati consecutivi. Sicuramente è un test importante per noi". Il tecnico ha puntato anche il dito su di sé perché la squadra non riesce a cambiare passo. "Punto l’attenzione su di me e il mio staff, ci impegniamo per trasmettere ai giocatori i valori giusti per portare il risultato dalla nostra parte" [...].
L’obiettivo è sempre quello di far re innamorare il pubblico: "Non c’è una partita più adatta per riportare il pubblico dalla nostra parte - prosegue infatti l’allenatore - non ci stiamo riuscendo pienamente nelle ultime gare ma il nostro obbiettivo deve essere quello, riportare entusiasmo ai nostri tifosi perché per noi poi potrebbero diventare un valore aggiunto. Forse è pure giusto non parlare di gara della svolta". Errori e distrazioni, ma anche una questione di carattere nei momenti chiave della partita sta incidendo sulla situazione nerazzurra: "Collettivamente dobbiamo fare tutti di più, prendiamo sempre goal alla prima occasione concessa e poi le partite si complicano - analizza Aquilani -. Individualmente i calciatori si devono assumere le proprie responsabilità nelle due aree di rigore, stare più attenti in difesa e fare più goal in attacco" [...].