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La Nazione: "Pisa, i 100 anni di Romeo: un secolo di leggenda"TuttoB.com
Romeo Anconetani
mercoledì 26 ottobre 2022, 08:51Pisa
di Marco Lombardi

La Nazione: "Pisa, i 100 anni di Romeo: un secolo di leggenda"

"I 100 anni di Romeo: un secolo di leggenda", titola La Nazione. 

Nato il 27 ottobre a Trieste ha scritto le pagine più romantiche del nostro calcio. La serie A, i grandi campioni e un pallone che non c’è più.

"In Italia comanda l’avvocato Agnelli. Ma qui, a Pisa, comando io". Non è mai stato uomo dalle mezze misure Romeo Anconetani: eccessivo, nel senso migliore del termine. Mai offensivo, anche nelle sfuriate più incendiarie verso i potenti del calcio, gli arbitri o i giornalisti. Un uomo visceralmente avvinto alle emozioni forti, talmente attratto dal fascino della vittoria da trascinare con sé, per sedici lunghi anni, un’intera provincia: regalandole la possibilità concreta, reale, solida, di rivaleggiare con le grandi corazzate del calcio italiano senza alcun timore reverenziale.

Se oggi tutti coloro che gravitano attorno allo Sporting Club – dai tifosi a chi indossa la maglia o ne difende l’onore sulla panchina o dietro una scrivania – si sentono parte di un pezzo vitale della storia di Pisa, lo devono principalmente ad Anconetani. Anzi: Romeo. In tutto il resto d’Italia a questo nome viene associata la tragedia firmata da Shakespeare. All’ombra della Torre assume una connotazione romantica, con il sapore della cucina di un tempo: più sanguigna, più spontanea, più genuina. Un personaggio talmente eccezionale da aver concentrato in soli sette giorni gli anniversari della nascita e della morte: domani, 27 ottobre, ricorrerà il centesimo compleanno (nacque a Trieste); il 3 novembre 1999 una città intera si fermò in uno straziante, ultimo saluto alla figura che più di ogni altra aveva contribuito a rendere reali i sogni più spregiudicati [...].