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Pisa, Aquilani: "Mi aspettavo le difficoltà della prima stagione da professionista. Contento di aver dato un'identità alla squadra"TuttoB.com
Aquilani
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 5 maggio 2024, 23:05Pisa
di Marco Lombardi
fonte sestaporta.news

Pisa, Aquilani: "Mi aspettavo le difficoltà della prima stagione da professionista. Contento di aver dato un'identità alla squadra"

Le dichiarazioni di Alberto Aquilani, tecnico del Pisa, dopo il 2-2 contro il Sudtirol: “La partita si è un po’ divisa tra primo e secondo tempo. Siamo partiti nella maniera giusta, poi nel secondo tempo, purtroppo quando giochiamo meno nelle partite molto aperte abbiamo facilità di concedere gol con errori collettivi. E’ mancata tutto l’anno quella forza di voler incidere di più. Il tributo a Masucci è stato molto bello, ne ho visti pochi di saluti così. E’ stato emozionante e se lo merita. Facciamo i complimenti per tutto quello che ha fatto. La stagione è stata una stagione complessa, nella quale siamo riusciti anche a tenere la barra dritta perché questo è un campionato nel quale se scherzi col fuoco diventa difficile. Con qualcosa in più avremmo potuto raggiungere i playoff. Il calcio però è questo, abbiamo pagato tante situazioni sfortunate, la colpa è mia ed è un concorso di colpe. Sono contento di aver dato un’identità chiara a questa squadra, poi può piacere e non piacere. Il mio focus è stato questo, quello di cambiare la mentalità di questa squadra e il suo modo di giocare. Le difficoltà di questa prima stagione da professionista me le aspettavo, perché conosco il campionato come complicato. Qualche gestione diversa poteva agevolare il cammino, però è stata un’esperienza formativa al 100%, perché son passato in momenti belli e in momenti brutti. Tutte cose che mi hanno fatto crescere molto. Moreo è stato massacrato da tutti. Da l’anima e non l’ho messo perché mi sta simpatico, ma perché ha potuto fare la differenza. Tantissime partite le abbiamo giocate con pochi giocatori. Si percepiva che era un modo di interpretare la partita in maneiera diversa. Alcune caratteristiche si possono migliorare fino a un certo punto. Qualcuno ci arriva prima e qualcuno dopo”.