Pescara, Verratti: "Sogno di giocare un minuto in Serie A con questa maglia"

Un sogno mai realizzato, ma ancora vivo. Marco Verratti non ha mai giocato nemmeno un minuto in Serie A con il Pescara, ma adesso, da co-presidente del club, quel desiderio potrebbe trovare finalmente concretezza. “È un sogno, sì. Serve sempre un obiettivo da inseguire: magari lo realizzerò ora che sono al 50% alla guida del mio Pescara. Questa città mi ha dato tutto, e io volevo sdebitarmi col cuore”, racconta.

Nel suo percorso, un ruolo fondamentale lo ha avuto Zdenek Zeman: “Persona fantastica. Nessuno ci dava fiducia quell’anno. Eravamo giovani, sconosciuti ma forti. Zeman è il miglior tecnico possibile per un giovane: mi trovò la posizione ideale in campo, quella che avevo solo accennato con Di Francesco”.

Con Immobile e Bernardeschi ha vinto l'Europeo nel 2021, ora entrambi sono tornati in Italia: “Ciro segnerà tanto, è un attaccante generoso e di livello. Bernardeschi è anche una persona squisita”.

Scelse il PSG, ma non fu facile: “Avevo appena conquistato qualcosa di speciale nella mia città, e lasciare appeso quel sogno fu duro. Prima di partire dissi a Sebastiani: ‘Se tra sei mesi non sono felice, torno’. Il ragazzo che ero soffriva all’idea di non giocare in A col Pescara”.

Ora guarda avanti, da dirigente: “Voglio fare il presidente. Con Sebastiani formiamo una coppia complementare: io so cosa serve a un calciatore, perché ho vissuto tutto, dalla C alla Champions. Lui è stato forte, ha superato momenti difficili. Per questo ho deciso di entrare con lui. Ai nostri giocatori chiedo solo di pensare a giocare: al resto pensiamo noi. E se andrà tutto come speriamo, magari un giorno coronerò quel sogno…”