Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

QS: "Perugia, Santopadre: 'Chiediamo scusa'. Il presidente replica al Comune e dà battaglia"

QS: "Perugia, Santopadre: 'Chiediamo scusa'. Il presidente replica al Comune e dà battaglia"TuttoB.com
Santopadre
© foto di Federico Gaetano
lunedì 22 maggio 2023, 08:58Perugia
di Marco Lombardi

"Perugia, Santopadre: 'Chiediamo scusa'. Il presidente replica al Comune e dà battaglia", titola il Quotidiano Sportivo. 

Con una nota la società spiega la stagione che ha portato in C, punta l’indice contro club "più furbi" e lancia messaggi all’amministrazione

Il Perugia chiede scusa, lascia intendere che potrebbe aspettare con interesse quanto accadrà in quella che si preannuncia un’altra estate calda, e risponde all’amministrazione comunale dopo l’attacco del post retrocessione. La società di Pian di Massiano, con una nota, fa mea culpa dopo la retrocessione in serie C. Ma spiega anche quanto accaduto in questo campionato con società che hanno pagato ogni scadenza e altre (il riferimento sembra essere alla Reggina, ma non si fanno nomi) che invece hanno potuto contare su alcuni "sconti". "Chiediamo scusa!", inizia così la nota del Perugia di Santopadre dopo il silenzio post Benevento. Il verdetto finale è che siamo retrocessi in Lega Pro e che complessivamente in questa stagione non siamo stati all’altezza di questa categoria, anche per aver allestito un gruppo in base ad un budget che comprendeva il pagamento degli oneri contributivi e la maxi rata fissata a dicembre relativa ai contributi pre covid (altri non lo hanno fatto e sono stati più furbi di noi in barba a tutti gli organi competenti di controllo che dovrebbero garantire un’equità sportiva fondamentale per competere alla pari)". Passaggio fondamentale ai tifosi. La società si scusa profondamente, pur sapendo che nulla potrà cambiare con i sostenitori biancorossi. Il rapporto è logoro, la piazza è per la maggior parte contro, ma il Perugia non dimentica il sostegno ricevuto, nonostante una stagione storta dall’inizio alla fine. "Siamo profondamente dispiaciuti e avviliti, stavamo per raddrizzare una stagione disgraziata ma non siamo riusciti alla fine a raggiungere il traguardo. Ci dispiace soprattutto per i nostri tifosi, che ci hanno creduto e ci hanno sempre sostenuto, non facendoci mai mancare l’apporto in ogni stadio dimostrando di essere una tifoseria civile e da Serie A".

E poi il passaggio sul futuro. Non manca una risposta all’amministrazione comunale che, il giorno dopo la retrocessione, ha puntato l’indice sulla gestione del club, chiedendo a Santopadre di riflettere attentamente sul futuro. Una risposta in punta di penna, ma piuttosto chiara. Pare che il Comune sia al lavoro per cercare soluzioni alternative. "Ora è il tempo delle riflessioni e di programmare la prossima stagione sportiva. Qualora ci fossero ulteriori novità saremo felici di comunicarle all’amministrazione comunale e ai nostri tifosi. Forza Perugia sempre!" [...].