Perugia, stagione definitivamente conclusa per due calciatori

Nel pomeriggio di venerdì e nella mattinata di oggi sono ripresi, in casa Perugia, gli allenamenti individuali per il gruppo di giocatori di stanza in città. Come riporta calciogrifo.it, "si tratta di sedute che hanno osservato le prescrizioni del protocollo, ovvero a gruppi di sei giocatori (in due turni) distanziati tra loro per un minimo di sei metri, doccia a casa e percorso specifico da seguire sia in entrata che in uscita evitando l’utilizzo di ambienti non ancora sanificati e inaccessibili come spogliatoi e palestra. Tra i grifoni che si sono allenati: Kouan, Buonaiuto, Dragomir, Iemmello, Benzar e Gyomber.
E gli altri? Una decina di grifoni, quelli che hanno trascorso ‘fuori sede’ il periodo del lockdown, stanno effettuando in questi giorni una mini-quarantena, la cui lunghezza varia a seconda della località di provenienza, e presto potranno a loro volta iniziare le sedute di allenamento individuale. Per quelli provenienti dall’estero, come da direttiva regionale, sarebbe stata necessaria una quarantena di due settimane ma il problema si è risolto da solo: Barone è rimasto negli Usa e Fernandes in Spagna (a Saragozza), entrambi per curare i rispettivi infortuni. Per entrambi – uno in scadenza a giugno, l’altro in prestito dal Manchester City – è dunque finita la stagione sportiva e probabilmente anche l’avventura in maglia biancorossa. Il terzo ‘straniero’ è Nzita, tornato dal Belgio, che – sempre seguendo le direttive della Regione Umbria – si sta sottoponendo alla procedura dei tamponi alla Asl...".