Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B baribresciacarraresecatanzarocesenacittadellacosenzacremonesefrosinonejuve stabiamantovamodenapalermopisareggianasalernitanasampdoriasassuolospeziasudtirol

La Nazione: "Cagliari, Sir Claudio prepara la battaglia: 'A Perugia vogliono farci la pelle'"

La Nazione: "Cagliari, Sir Claudio prepara la battaglia: 'A Perugia vogliono farci la pelle'"TuttoB.com
Ranieri
giovedì 4 maggio 2023, 08:34Perugia
di Marco Lombardi

Classe ’51 Claudio Ranieri, ’54 invece Fabrizio Castori. Sono loro i "maestri", insieme a Tesser, del campionato di serie B. Ma nonostante una vita nel calcio per entrambi, i due allenatori si sono incrociati appena una volta, il 27 ottobre 2020 nel match valevole per il terzo turno di Coppa Italia. Si giocava al ‘Ferraris’ e la Sampdoria di Ranieri si impose di misura sulla Salernitana di Castori grazie alla rete messa a segno da La Gumina. Percorsi differenti quelli dei due tecnici che domani sera al Curi si ritrovano per la seconda volta uno di fronte all’altro. Sir Claudio, questo il soprannome del tecnico che nel 2016 vinse con il Leicester la Premier League, non si fida del Grifo e annuncia battaglia. "Il Perugia è una squadra in forma, allenata da un allenatore che stimo molto e che tra dilettanti e professionisti ha vinto dieci campionati. La squadra lo segue in tutto e per tutto, per cui ci sarà da battagliare - spiega l’allenatore del Cagliari in conferenza stampa - . Ho visto la partita contro la Spal, hanno fatto gol e sfiorato più volte il raddoppio, poi hanno pareggiato, ma meritavano di vincere. Ci aspetta un ambiente emozionante e dobbiamo essere pronti, perché ci vogliono fare la pelle. Si vince con la testa e solo se metteremo la stessa motivazione che metteranno loro. Se siamo preparati mentalmente la giocheremo alla pari". Mentalità e umiltà. Questo predica l’allenatore del Cagliari prima della gara con il Perugia. "Nessuno ci regalerà nulla e il campionato lo dimostra. Ogni gara è difficile per tutte. Bisogna valutare tutto, non denigrare l’avversario solo perché ci si chiama Cagliari [...]".