CorSport - Palermo, Pippo Inzaghi: "Pronti a costruire un ciclo importante, ma la Serie B è insidiosa"

115 giorni da allenatore del Palermo e Pippo Inzaghi fa già il punto sulla sua avventura rosanero, tra prime soddisfazioni, sfide da domare e uno sguardo al futuro: "Ci sono tutti i presupposti per aprire un ciclo importante", ha confessato il tecnico a Il Corriere dello Sport, evidenziando però le difficoltà della Serie B.

"Palermo è una piazza unica - racconta Inzaghi -. Il giorno della presentazione rimarrà per me indimenticabile: un mare di tifosi mi ha accolto prima che facessi qualsiasi cosa. È stata una dimostrazione che la passione può diventare un messaggio per la squadra: se dai dedizione e impegno, la gente ti premia".

Sulle gestione delle aspettative, Inzaghi sottolinea la forza del seguito rosanero: "Con 30.000 spettatori fissi è normale avere pressioni, ma qui è una fortuna da sfruttare. La città vive il Palermo intensamente e nel mondo ci sono milioni di palermitani che ci sostengono".

"La prima credibilità ce l’ha data la gente – continua il tecnico –. Noi siamo stati bravi a mostrare maturità e a soffrire nei momenti giusti. Il mio ruolo? Sono un realista: guardo il bicchiere mezzo pieno, do fiducia ai ragazzi anche nei momenti bui. Finora il bilancio delle prime sette giornate è buono, ma serve continuità".

In vista del Modena, Inzaghi richiama il valore del tifo: "Dobbiamo essere all’altezza del nostro stadio. Il pubblico ci dà forza e umiltà: fin qui abbiamo dimostrato cuore e anima, e la gente l’ha capito".

"Mi piace capire le caratteristiche dei giocatori – spiega Inzaghi –. Il Palermo gioca un calcio fisico, ma con qualità. Palumbo e Ranocchia hanno caratteristiche uniche: non solo tecnica, ma corsa e sostegno alla squadra. L’idea è unire queste due componenti".

"Bani è insostituibile, ma a La Spezia abbiamo vinto senza di lui e Ceccaroni. È un’opportunità per altri giocatori: Peda ha personalità, Bereszynski è pronto e Mattia rientrerà presto".

Inzaghi ribadisce l’importanza di valorizzare i talenti: "Ho sempre dato spazio ai giovani quando lo meritano. Qui Peda, Vasic e Corona hanno tutto per crescere e diventare il nostro futuro. La società mi supporta e la pazienza è fondamentale".

Dal primo giorno Inzaghi ha avuto riscontri positivi da tutti, ma spende una parola per Brunori: "Sono convinto che come capitano segnerà i gol che ci porteranno a realizzare il nostro sogno".