CorSport - Palermo, caccia al nuovo tecnico: in pole Gilardino

I numeri non mentono. Gilardino, Pippo Inzaghi o Pecchia? In attesa di sviluppi relativi all’identità del nuovo allenatore del Palermo una cosa è certa. Ci sono dati statistici che inchiodano i rosanero e di cui, inevitabilmente, il successore di Dionisi dovrà tenere conto nel momento in cui inizierà a gettare le basi del suo lavoro. Il numero delle sconfitte è stato superiore a quello delle vittorie. Sedici ko stagionali di cui 14 in campionato nella regular season e uno, costato l’eliminazione, al turno preliminare dei playoff. Una sconfitta anche in Coppa Italia.
Palermo, il ds Osti a caccia del nuovo tecnico: Gilardino in pole
Ecco il primo obiettivo da cerchiare in rosso in vista della prossima stagione: ridurre il più possibile, prendendo spunto dallo score del 2024/25, le battute d’arresto. Quindici sconfitte in campionato, una in più rispetto al 2023/24, sono troppe e incompatibili con le ambizioni di una squadra come quella rosanero attrezzata, sulla carta, per recitare un ruolo da protagonista. L’allenatore che sceglierà l’attuale ds Carlo Osti, ed è questo lo scenario più probabile a prescindere dall’eventuale affiancamento di un profilo giovane come ad esempio Matteo Tognozzi, avrà chiara in mente la lista delle priorità. Tamponare l’emorragia di sconfitte sarà uno dei compiti più urgenti per potere consolidare la base sulla quale costruire qualcosa di importante in termini di risultati. Il Palermo, che tra le squadre qualificate a questi playoff era quella con il maggior numero di sconfitte, dovrà fare tesoro dei 15 ko rimediati in campionato (e per trovarne 14 in una stagione regolare di serie B bisogna risalire in casa rosanero al 2001/02) per evitare che si ripetano certe situazioni.
Dionisi ai saluti, Graves riscattato dal PEC Zwolle
Ieri la squadra ha sostenuto a Torretta l’ultimo allenamento stagionale e contestualmente è scattato il rompete le righe. È stata l’ultima seduta alle dipendenze del tecnico Dionisi. Il PEC Zwolle, intanto, ha esercitato il diritto di riscatto per Simon Graves. Il 26enne difensore danese, ceduto la scorsa estate in prestito con diritto di opzione, si trasferisce dunque al club olandese a titolo definitivo. E a proposito di difensori, la società rosanero non sembra intenzionata a riscattare Baniya dal Trabzonspor, club da cui l’italo-turco è arrivato ad agosto in prestito oneroso con diritto di opzione. Attraverso un messaggio social, nel frattempo, il portiere Audero ha ringraziato Palermo e chiudendo il post con un “Arrivederci” ha mandato un segnale di apertura a una sua conferma (è arrivato a inizio febbraio in prestito secco dal Como) soprattutto se, come sembra, resterà Osti. Ieri, inoltre, è stato il 33° anniversario della strage di Capaci, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, e alle commemorazioni ha partecipato anche il presidente rosanero Dario Mirri.