Corriere dello Sport: "Spinelli: 'La Procura? Livorno non deve temere niente'"

"La Procura? Livorno non deve temere niente", titola il Corriere dello Sport in edicola oggi riportando le parole pronunciate da Aldo Spinelli, patron del club toscano, intervistato in merito al caso dieci giocatori 'tagliati'.

All'interno: "La rivoluzione amaranto ha suscitato tante discussioni, tanto da muovere perfino la Procura Federale che cercherà di capire se sono stati violati i principi di lealtà e correttezza sportiva. E' arcinoto che gli amaranto non hanno procrastinato i prestiti di una decina di giocatori e questa decisione potrebbe aprire un post campionato a colpi di carte bollate...".  

"Non sono stato interpellato da nessuno - ha risposto Spinelli - e non ho niente da dire perché si tratta di giocatori che hanno disputato poche partite e in questo finale non avrebbero giocato data la situazione di classifica... Non potevamo sostenere altre spese... La famiglia Spinelli con la chiusura del campionato ha deciso di chiudere. Mi auguro - chiosa - che il sindaco possa presentarmi la persona o le persone giuste per affidargli il Livorno...».