Lecce, Corini: "Meritavamo di superare il turno. Buoni segnali dai ragazzi, la crescita di Maselli motivo di vanto"

Il Lecce spaventa il Torino, ma si arrende ai supplementari ed esce dalla Coppa Italia. Così Eugenio Corini, tecnico dei salentini: "Dispiace tanto perdere così, nei 90 minuti abbiamo pareggiato contro una squadra di Serie A meritando il risultato pieno. Nei supplementari l’idea era quella di portare a casa il risultato pieno, purtroppo abbiamo concesso qualcosa sul secondo e terzo gol anche se secondo me l’arbitro avrebbe dovuto fermare il gioco sul terzo gol perché la barriera era uscita in anticipo. Adesso dobbiamo prepararci bene per Pescara.

Sul rigore ho visto solo Lucioni che respinge la palla, non ho visto niente di più, l’arbitro ha concesso il tiro dal dischetto.

La squadra ha giocato a calcio 120 minuti con personalità. Una squadra solida che meritava il passaggio del turno stasera. Stępiński ha fatto un’ottima partita meritando il gol. A fine primo tempo aveva giramenti di testa e lo staff medico ci ha consigliato di non rischiare. Ora sta bene. 

Le cose positive stasera sono state tante, da Maselli a Bjorkengren. I ragazzi mi fanno buoni segnali. Giocare come vertice di centrocampo contro una squadra di Serie A non è stato semplice per Maselli. Questa sua crescita è un motivo di vanto per il nostro settore giovanile, ha l’attitudine giusta e può diventare un ottimo giocatore”.