Juve Stabia, Abate: “Mi è piaciuta la personalità della squadra di mettere alle corde gli avversari“

Dopo il pareggio casalingo contro la Reggiana, Ignazio Abate, allenatore della Juve Stabia, parla nella sala stampa dello stadio Menti. “Ci tengo a fare i complimenti ai miei: questa era una partita diversa rispetto a quella fatta col Venezia. Poi, faceva tanto caldo. La Reggiana ci aspettava ed era ben strutturata. Ci hanno chiuso centralmente, e scardinare un blocco basso non è mai facile. Abbiamo subito poco, se non qualche tiro da fuori. Era difficile chiedere di più. Forse, abbiamo qualche debito con la fortuna: tanti passaggi, tante occasioni e tanto possesso palla. Dobbiamo essere più cattivi e continuare a migliorare. Però, siamo giovani, e pian piano ci arriveremo. In queste prime giornate, serve costruire l’ambiente: non abbiamo paura a difendere alti, concediamo poco e siamo molto aggressivi. Quando anche i giocatori più importanti troveranno una condizione, andrà sempre meglio. Nonostante si difendessero bene, abbiamo avuto sette occasioni pulite. Dobbiamo essere più pazienti. Non dobbiamo avere fretta di fare un cross dalla trequarti. Si deve continuare a muovere palla, far salire i braccetti e riempire l’area di rigore con le mezzali. Dobbiamo lavorare sulla qualità del cross, sui tempi di inserimento. Alla terza giornata, però, è impensabile essere in completa forma. Abbiamo tanti giovani, lo sappiamo, e dobbiamo crescere. Però mi è piaciuta la personalità della squadra di mettere alle corde gli avversari“.