AAA big cercasi, ma il tempo è tiranno…

AAA big cercasi. Possiamo riassumere così la situazione in Serie B dopo le prime 8 giornate in cui a guardare tutti dall’alto della classifica abbiamo il Pisa trainata da mister D’Angelo e dallo straripante Lucca prendersi la scena che invece stando alla “carta”  dovrebbe essere occupata da corazzate ben più accreditate per la promozione diretta visti i budget e il valore delle rose a disposizione. Non può non sorprendere il fatto di vedere il Parma di Buffon e il Monza di Berlusconi e Galliani arrancare in classifica, queste sono le due squadre che sorprendono di più in negativo. Sui brianzoli le grandissime aspettative dello scorso anno si trasformarono in un boomerang incredibile che portò ad una A sfiorata e ad una piazza delusa. Quest’anno mercato più mirato, allenatore più esperto ma il gioco sembra non decollare, con molte occasioni poco o mal concretizzate e una classifica che giustamente non piace. Stroppa è un tecnico esperto e sa quello che fa, però occorre non sbagliare più se non si vuole perdere altri punti preziosi e rischiare di galleggiare a metà classifica per tutto l’anno. Sul Parma la decisione di puntare invece su Maresca non sta pagando, anche qui il gioco latita e la scelta dell’allenatore è di fatto una scommessa visto che è la sua prima esperienza come tecnico di una prima squadra in B (ad Ascoli allenò insieme a Fiorin, in attesa del patentino). Maresca quindi di fatto non ha ancora mostrato il suo gioco e i risultati non gli consentono di ripagare la fiducia del club. Ci vuole tempo, risorsa preziosissima che purtroppo nel calcio diventa sempre più una rarità…