Modena, Beyuku: “Qui sono cresciuto tanto, voglio diventare un grande giocatore”

Gady Beyuku si sta prendendo il Modena, passo dopo passo. Il terzino francese, tra i profili più seguiti dagli osservatori di Serie A, ha raccontato il suo percorso in gialloblù in un incontro con la stampa, mettendo al centro gratitudine, umiltà e voglia di crescere. Arrivato dopo l’esperienza in Primavera 3 a Trieste ed esordiente in Serie B, non nasconde le difficoltà iniziali: “All’inizio è stato un po’ difficile perché era il mio primo campionato in una prima squadra, ma a livello umano è stato subito bello. Sono molto contento di giocare per il Modena, è una società speciale che ha fatto tanto per me”.

Un ruolo importante lo ha avuto anche Gregoire Defrel, punto di riferimento dentro e fuori dal campo: “Defrel è come un fratello maggiore per me, e ambientarmi è stato più facile grazie a lui”.

Beyuku guarda avanti con ambizione, ma senza perdere equilibrio: “Voglio diventare un grande giocatore. Mi alleno ogni giorno per migliorare tecnicamente, fisicamente e nella concentrazione su ogni pallone che gioco”. La crescita passa anche dal confronto quotidiano con il gruppo e con Andrea Sottil: “La Serie B è un campionato difficile, ma sono fortunato ad avere un allenatore come Sottil. È un bravissimo allenatore con una bellissima idea di gioco”.

Tra i momenti già indimenticabili della sua giovane carriera, il Mondiale Under 20 con la Francia: “È stata un’emozione difficile da descrivere. Abbiamo fatto un ottimo Mondiale, ma il calcio è così”.

Sul Modena, il giudizio è lucido e ambizioso: “Abbiamo fatto una buonissima prima parte di stagione, siamo avanti in classifica, ma abbiamo i mezzi per fare ancora di più nella seconda parte”. E sulla disponibilità tattica non ha dubbi: “Se ci fosse bisogno, sarei pronto a giocare anche a sinistra”.

Chiusura col sorriso, sulla “firma” che lo rende riconoscibile in campo: “La mia coda di capelli? Beh, vedono quella e sanno già che sono io, non c’è bisogno che leggano il nome”.