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Cremonese, Stroppa: “Sarà la cura dei dettagli a fare la differenza”

Cremonese, Stroppa: “Sarà la cura dei dettagli a fare la differenza”TuttoB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 9 febbraio 2024, 18:00Cremonese
di Redazione Milano
fonte www.uscremonese.it

Alla vigilia di Cremonese-Reggiana, sfida della 24ª giornata di Serie BKT in programma sabato 10 febbraio alle ore 14, il tecnico grigiorosso Giovanni Stroppa è intervenuto dalla sala stampa del Centro Sportivo “Giovanni Arvedi”. Ecco le sue dichiarazioni.

Domani allo Zini arriva una Reggiana in forma. Che tipo di avversario sono i granata?

“La Reggiana è una squadra in salute e che sa fare tutto: difendersi bassa, andare forte in avanti, andare velocemente in verticale… Hanno struttura e sono pericolosi sulle palle inattive, ma anche velocità. È una squadra che ha tutte le caratteristiche per metterci in difficoltà”.

Quali sono le condizioni degli infortunati, specialmente in difesa?

“Recuperiamo Ravanelli, mentre Tuia ha avuto una ricaduta. In più Jungdal nella rifinitura di oggi non stava benissimo, quindi non sarà a disposizione”.

La Reggiana è un avversario di livello, ma che in alcune occasioni si è mostrata vulnerabile in difesa…

“Ogni squadra ha i propri pregi e difetti: noi cercheremo di evidenziare i difetti della Reggiana e di esaltare i nostri. Potranno sembrare banalità, ma anche a Lecco abbiamo visto che singole situazioni potevano accentuare gli errori tecnici. Le gare le sblocchi e le porti a casa curando i dettagli, la partita domani si presta in questo senso perché si sfidano due squadre con gamba e qualità individuali”.

Chi giocherà in difesa e chi, invece, farà posto a Vazquez di rientro dalla squalifica?

“Oggi, per la prima volta, ho dei dubbi. Abbiamo lavorato su diverse cose, ma non sono certo di schierare la formazione che ho provato. Mi terrò queste incertezze fino all’ultimo, vedremo se la notte porterà consiglio. Come detto alla fine del mercato, tutti hanno fatto un salto di qualità in termini di mentalità, e non a caso la rosa è migliorata tantissimo. La mia indecisione è proprio legata a questo, perché anche chi prima poteva sembrare ai margini ora si sente coinvolto”.

I dubbi possono riguardare anche il modulo o solo gli uomini? Possiamo immaginare il terzetto composto da Johnsen, Falletti e Vazquez dietro a Coda?

“È un’idea come le altre, domani si vedrà. Abbiamo provato e preparato tante possibilità, cercheremo di avere più certezze per schierare la formazione più equilibrata e competitiva possibile, soprattutto dall’inizio. Ma anche chi subentra può essere determinante”.

Come si stanno inserendo i nuovi arrivati? Le potenzialità sono note, ma quanto tempo serve perché si inseriscano al meglio nel suo sistema di gioco?

“Ottima considerazione. Non è facile, siamo una squadra di palleggio e bisogna saper trovare i momenti giusti, decidere quando andare forte e quando invece tenere la palla. Oggi ho questi dubbi, ma con il tempo e il lavoro avrò sempre più sicurezza nel poter scegliere la soluzione migliore”.

La chiave del match sarà il controllo della gara, sia tramite il possesso che attraverso il pressing?

“Sì, sarà fondamentale la gestione della palla e soprattutto dovremo essere bravi a non regalare nulla di banale alla Reggiana. Sapere quando muovere gli avversari per poi andare in verticale sarà fondamentale, così come avere una fase difensiva ancora più maniacale e applicata del solito”.

Chi sostituirà lo squalificato Antov in difesa?

“Non lo so. Ci potrebbe essere Sernicola, così come Bianchetti dirottato a destra e Lochoshvili dall’altro lato”.