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Cremonese, Bisoli: "A novembre vedrete una Cremonese importante, una macchina infernale che gioca ad alta intensità"

Cremonese, Bisoli: "A novembre vedrete una Cremonese importante, una macchina infernale che gioca ad alta intensità"TuttoB.com
© foto di Nicola Ianuale/TUTTOmercatoWEB.com
giovedì 1 ottobre 2020, 11:00Cremonese
di Christian Pravatà
fonte www.cuoregrigiorosso.com

Al termine della gara di Coppa Italia vinta contro l'Arezzo il tecnico dei grigiorossi Pierpaolo Bisoli ha rilasciato alcune dichiarazioni: «Vincere aiuta a vincere, oggi - ieri, ndr - abbiamo creato tantissimo e rischiato niente. Sto cercando di inculcare alla squadra un calcio propositivo, ma ci vuole tempo: io sono esigente e a volte non capisco che i ragazzi non possono imparare tutto subito, ma ci sono le basi per fare qualcosa di importante. Soprattutto nel secondo tempo abbiamo aggredito invece di scappare indietro, e questo ha dato i suoi risultati. Se avessimo fatto così anche col Cittadella avremmo creato più occasioni». 

Tra le note più liete ci sono senza dubbio le prestazioni di Ghisolfi, prodotto della Primavera, e Filippo Nardi, fresco di arrivo dal Novara. Entrambi hanno fatto un’ottima gara testimoniata dalle parole di Bisoli: «A Ghisolfi bisogna tenere la testa sott’acqua (sorride, ndr). È un ragazzo importante, la Cremonese è stata brava a prenderlo. Io l’ho visto e me lo sono subito tenuto stretto, lo sto facendo crescere ed oggi - ieri, ndr - mi ha dato una risposta importante. Nardi ha qualità, ha giocato in un ruolo che ha ricoperto nell’ultimo periodo e in mezzo al campo può esserci utile».  Il mister ha poi elogiato l’organico grigiorosso: «La società mi ha fornito una rosa importante, che abbiamo voluto fortemente. Dateci un po’ di pazienza perché i ragazzi hanno bisogno di crescere, ma sono convinto che diventeremo scomodi per tutti. Stiamo cambiando mentalità: spiace aver toppato la prima gara per colpa mia, non ho saputo trasmettere il giusto input ai ragazzi. Fare risultato domenica mi permetterebbe, insieme alla sosta, di portare i giocatori in condizione. A novembre vedrete una Cremonese importante, una macchina infernale che gioca ad alta intensità».