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Cosenza, Goretti: "Occhiuzzi? La soluzione migliore. C'è bisogno di un cambio di atteggiamento"

Cosenza, Goretti: "Occhiuzzi? La soluzione migliore. C'è bisogno di un cambio di atteggiamento" TuttoB.com
Goretti
mercoledì 8 dicembre 2021, 09:22Cosenza
di Marco Lombardi

Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Roberto Occhiuzzi, neo tecnico del Cosenza, è intervenuto il ds rossoblù Roberto Goretti. Questo un estratto delle sue dichiarazioni, riportate da tifocosenza.it:  

"Voglio ringraziare innanzitutto mister Zaffaroni, una persona perbene, che ha lavorato molto in questi mesi. Si è unito alla nostra avventura in un momento complicato, dove intravedere buone prospettive era difficile. Lo ringrazio personalmente per tutto il lavoro svolto. Cambiare allenatore è stata una scelta meditata. E da quando lo abbiamo deciso c’erano più strade da percorrere. Le abbiamo vagliate. Io sono qui per dire la verità, anche se scomoda. Ho parlato con due o tre allenatori. Nella mia valutazione la squadra ha bisogno di un cambio di atteggiamento. Io sono arrivato qui l’8 agosto, era un incarico sfidante quello di poter salvare il Cosenza. E questa è stata la cosa che mi ha invogliato a salire su questa avventura. Avevamo sei giocatori sotto contratto: Tiritiello con due giornate di squalifica, Bittante con sei mesi di infortunio, Gerbo con quattro mesi di infortunio, Sueva, Corsi, Matosevic. Dopo poco si fa male Del Favero. Dal mister dei portieri mi è stato vivamente consigliato Saracco, ho sempre fiducia nei miei collaboratori. Questi i giocatori che vengono dalla scorsa stagione. Al 10 agosto l’80% dei calciatori di Serie B sono definiti, ne rimane un 20%, dei quali il 7/8% top, che si muovono negli ultimi giorni di mercato e che si spostano nelle squadre che lottano per vincere il campionato. Abbiamo fatto una squadra scegliendo nella percentuale di giocatori che rimaneva. È stato un lavoro non usuale, non avevamo una base e conoscenza dei giocatori. Siamo partiti. È stato bravissimo mister Zaffaroni che ha lavorato su concretezza e praticità, cosa che ha portato punti insperati. A livello di atteggiamento però a un certo punto del percorso è mancato qualcosa“.

“Detto questo, avevamo bisogno di un cambiamento e di idee. Ho individuato due allenatori: Dionigi e Occhiuzzi. Io con Occhiuzzi ho parlato questa estate. La prima cosa che ho detto al presidente è stata: ‘ho visto cose interessanti nella scorsa stagione, siamo sicuri di trovare qualcuno meglio di Occhiuzzi? Vorrei parlarci per capire se è quello giusto con cui continuare a lavorare’. Il presidente mi disse di voler cambiare, di voler dare discontinuità, che era ferito dalla retrocessione e che non voleva lavorare con le stesse persone.

La mia valutazione è sulle idee e io ritengo che il mister abbia delle idee. Il presidente mi ha detto di non farmi problemi di ingaggio. Mister Dionigi lo conosco bene, abbiamo anche giocato insieme, ho offerto tutto quello che chiedeva pareggiando lo stipendio che aveva a Brescia. Ieri sera prima di cena, quando l’accordo era pressoché chiuso, ha detto semplicemente: non me la sento. Declinando quindi la nostra corte. Io devo essere sincero, devo prendermi delle responsabilità. Io sono venuto qui per una sfida, salvare il Cosenza. Non me ne frega di niente e nessuno. Ho questo obiettivo e non sono venuto a fare l’impiegato, ma il dirigente di una squadra importante con un obiettivo difficile. Siamo in una Serie B molto competitiva. Basti vedere quanto sono aumentati gli stipendi di media. Devo prendere delle decisioni anche impopolari. Il presidente mi ha chiesto di attendere stamattina per darmi l’ok. A lui ho prospettato i pro e i contro, ovvero che tifoseria e stampa sarebbero giunti a una conclusione semplicissima: il presidente non vuol spendere soldi e il direttore lo accontenta. Chi mi conosce sa che non sono così. Io mi butto dappertutto ma lo faccio con le mie idee. Ho chiesto con grande convinzione la possibilità di lavorare con mister Occhiuzzi, sapendo che mi sarei messo in una posizione non buona all’interno dell’ambiente Cosenza. Ma io non devo pensare a me, ma al bene del Cosenza. E per me mister Occhiuzzi è la miglior soluzione, sono convinto di questo...".