Cittadella, Marchetti: "Serie B livellata verso l'alto, ci sono piazze pazzesche. Noi siamo preoccupati, ma anche molto motivati"

«Sensazioni in vista del prossimo torneo di serie B? Un misto tra preoccupazione, perché è un campionato molto difficile, e grandi motivazioni. Fare bene in un campionato così importante sarebbe davvero una grande soddisfazione. Si punta alla salvezza? Certo che sì, era il nostro obiettivo degli ultimi anni e a maggior ragione lo sarà ancora di più quest’anno. È un campionato troppo livellato verso l’alto, con piazze pazzesche. Ci saranno più squadre protagoniste: potrei dirne tante, ma io sostengo che alla fine la verità la dice solo il campo. Sulla carta ce ne sono tante che punteranno a vincere, sarà una bella battaglia. Il Venezia? Penso che farà di tutto per riprovare a tornare tra le big. Voglio vedere una crescita da parte di tutti, restando però fedele ai nostri valori. Mettendoci dentro pure una condizione e una crescita dopo un anno di lavoro insieme. Perché non si parte più da zero, ma si parte da una stagione già vissuta e con concetti già assimilati. Altri innesti? La squadra mi sembra abbastanza completa, però se c’è da fare qualcosa per migliorarla lo faremo. Vediamo… Se c’è qualche situazione che mi piace, la valuterò. Antonucci e Baldini in uscita? Il Cittadella non è intenzionato a vendere i suoi giocatori. La mia idea è quella di mantenere il più possibile il gruppo di quest’anno». Così Stefano Marchetti, dg del Cittadella, dalle colonne del Corriere del Veneto.