L'Arena: "Chievo, la notte magica di Margiotta"

Il Chievo schiaccia la Reggina e risorge nel segno di Margiotta. "Alfredo li ha chiamati a rapporto. La vita da trincea ti impone di tenere la testa al coperto e di avere passo svelto. Il Chievo era reduce da due cadute rovinose. Per il cuore e pure per la classifica. Aglietti, pensando alla Reggina, ha radunato il plotone, ha pigiato sul tasto dell’orgoglio, ha cercato di toccare l’anima a ciascuno dei suoi ragazzi. Serviva per arrivare a vedere nuove albe. Serve per trovare nuove speranze. Le stesse che hanno mosso Francesco Margiotta. Puntuale come uno Shinkansen, il treno ad alta velocità giapponese, nell’andare ad attaccare la palla sotto porta. Letale come una tarantola. Splendidamente essenziale nella notte del riscatto del Chievo. Margiotta porta il suo sorriso alla ribalta. Due reti, tre punti, il passato recente che viene spazzato via in una motte quasi perfetta...", scrive L'Arena.