Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Chievo, Aglietti: "Le partite vanno chiuse prima. Vincere a Reggio Emilia non sarà facile per nessuno"

Chievo, Aglietti: "Le partite vanno chiuse prima. Vincere a Reggio Emilia non sarà facile per nessuno"TuttoB.com
Aglietti
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 17 ottobre 2020, 22:17Chievo Verona
di Marco Lombardi

Blitz del Chievo a Reggio Emilia. I gialloblù passano (0-1) al 'Mapei Stadium' e si rilanciano in classifica. Così mister Alfredo Aglietti ai canali ufficiali del club: 

Mister, oggi una vittoria ottenuta con sofferenza ma anche con una buona prestazione.

“Oggi era importante portare a casa la vittoria, perché altrimenti rischiamo di dire sempre le stesse cose. Giocare bene è importante, ma quello che conta è il risultato. Anche oggi abbiamo fatto bene e sbagliato troppo, perché abbiamo avuto 7/8 occasioni. Le partite vanno chiuse prima, perché sennò nel finale può arrivare la beffa. Dai ragazzi è arrivata la risposta che mia spettavo e credo che vincere qua non sarà facile per nessuno. La Reggiana è una squadra organizzata e con grande intensità. Incontrarla ora è diverso da farlo tra qualche mese, quindi complimenti ai miei perché hanno interpretato bene la partita”.

Cosa ti è piaciuto di più dell’interpretazione della gara da parte del Chievo?

“Mi è piaciuta la capacità di saper soffrire, concedendo poco alla Reggiana che ha trame di gioco molto interessanti. Quando si vince 1-0, andando in vantaggio per poi difendere, è molto importante anche il fatto di non aver preso gol. Bisogna migliorare negli ultimi metri, anche oggi abbiamo avuto una miriade di occasioni. La differenza oggi la fa il risultato, perché quando vinci vedi tutto in maniera diversa”.

Oggi ai fatto debuttare dall’inizio Viviani e Gigliotti e poi è entrato anche Ciciretti: cosa ne pensi dei loro primi minuti in gialloblù?

“Hanno fatto bene, come tutti del resto. La partita non era facile, ma si sono calati bene in tale contesto. Il valore di questi ragazzi non si scopre oggi: Viviani è un giovane molto interessante, Gigliotti può dare molto sul piano dell’esperienza e Ciciretti ha estro ma ancora non è in condizione. Per questo non l’ho fatto giocare dall’inizio, ma è chiaro che è un giocatore che può spostare gli equilibri. Oggi i complimenti vanno a tutti, perché era il risultato che ci voleva in questo momento”.

Il tempo per rifiatare è poco, perché martedì al Bentegodi arriva il Brescia.

“Abbiamo avuto due settimane per metabolizzare la sconfitta contro la Salernitana, mentre ora c’è poco tempo per gioire. Ieri sera abbiamo visto di che pasta è fatto il Brescia, ma con questa intensità ce la possiamo giocare. Il campionato è molto equilibrato e si può vincere e perdere contro qualsiasi squadra. Possiamo migliorare a livello tecnico ma, vedendo come abbiamo portato a casa i tre punti, mi fa pensare che possiamo giocarcela anche con avversari che hanno qualcosa in più di noi”.