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GdS - Catanzaro giudice delle 'grandi'. Parma, Como, Cremonese e Venezia nel giro di un mese

GdS - Catanzaro giudice delle 'grandi'. Parma, Como, Cremonese e Venezia nel giro di un meseTuttoB.com
Vivarini
giovedì 21 marzo 2024, 10:34Catanzaro
di Marco Lombardi

"Catanzaro giudice delle 'grandi'. Parma, Como, Cremonese e Venezia nel giro di un mese", titola la Gazzetta del Sud. 

I giallorossi affronteranno le quattro che puntano alla promozione diretta.

Diventare il giudice nella corsa alla promozione diretta. Non c’è modo più duro e allo stesso tempo intrigante di finire il campionato. Per le ultime otto giornate della stagione regolare, il calendario ha messo davanti al Catanzaro le quattro concorrenti ai due posti per la A diretta: Parma, Como, Cremonese e Venezia, tutte nel giro di un mese. Se i giallorossi fossero stati in lotta per non retrocedere avrebbero sudato freddo. Per fortuna quel pericolo non c’è (non c’è mai stato) e visto che l’obiettivo principale è blindare la migliore posizione possibile per i playoff, la squadra di Vivarini può affrontare le big con la tranquillità di chi ha poco o niente da perdere, senza pressioni e con il fattore campo dalla propria parte in tre occasioni su quattro.

Saranno quattro gare di preparazione agli spareggi. Il primo scontro al vertice è l’unico in trasferta, a Parma il lunedì di Pasquetta. Gli emiliani sono anche quelli più saldi al comando, con un rassicurante +8 sulla Cremonese terza, però non possono ritenersi al riparo dagli affanni. Insomma, al “Tardini” andrà in scena un crash test quasi proibitivo, se non fosse che per le Aquile, quando sono in giornata, di proibitivo non c’è niente. La pesante sconfitta incassata all’andata (0-5), con Vivarini che masticava amaro («Vorrei rigiocarla subito»), è stata una lezione che dovrebbe escludere il ripetersi di certi errori. Rientrati dall’Emilia, i giallorossi riceveranno il Como (sabato 6 aprile). Anche in Lombardia, un girone fa, Iemmello e compagnia incassarono il ko per un “rigorino” da Var che aumentò il malumore, non la consapevolezza di aver girato a vuoto a lungo. Il Como, rispetto ad allora, ha cambiato panchina (adesso è guidato dal duo Roberts-Fabregas) e ha ulteriormente rafforzato l’organico con il mercato di gennaio: punta apertamente al secondo posto (è a -2 dal Venezia), ma in giornate sulla carta più complicate il “Ceravolo” sa trasformarsi nel dodicesimo in campo. Lo stesso che potrebbe diventare con la Cremonese (sabato 20 aprile), altra formazione stravolta rispetto all’andata. Nello 0-0 del primo turno di campionato non aveva Coda, Vazquez pareva in vacanza, Stroppa era ancora un allenatore a spasso (pilotava Ballardini), Johnsen e Falletti giocavano per Venezia e Ternana. Tutti insieme hanno aggiunto qualità, esperienza, giocate, idee e gol alla miglior difesa del campionato, caduta rumorosamente nell’ultimo turno a Bolzano. Catanzaro può essere anche più ostica dello stadio da duemila posti del Sudtirol [...].