GdS - Catanzaro, ecco cosa manca per ufficializzare il nuovo ds

"Catanzaro, ecco cosa manca per ufficializzare il nuovo ds", titola la Gazzetta del Sud.
Ufficiale la risoluzione di Magalini e quella di Aquilani dal Pisa. Il direttore sportivo designato deve prima liberarsi dal Bari.
Il nuovo direttore sportivo ha sempre più il nome, il cognome, le movenze e le caratteristiche di Ciro Polito. Cosa blocca la definizione dell’accordo fra il Catanzaro e il dirigente? Il contratto che ancora vincola lo stesso Polito al Bari, dal quale è stato esonerato il mese scorso, subito dopo l’affannata salvezza ottenuta con la vittoria nei playout contro la Ternana.
Il quarantacinquenne e la società di Luigi De Laurentiis devono trovare l’intesa per la risoluzione di un contratto che sarebbe altrimenti valido fino al 30 giugno dell’anno prossimo. La questione non è semplice come bere un bicchiere d’acqua, perché i rapporti fra il dirigente e la proprietà pugliese sono notevolmente peggiorati una volta consumato il licenziamento, però la situazione può sbloccarsi per almeno un paio di buoni motivi. E potrebbe farlo a breve.
Il primo è che al Bari non conviene, ovviamente, pagare due direttori sportivi visto che ha in mano l’accordo con l’ormai ex giallorosso Giuseppe Magalini: è stato il Catanzaro ad annunciare la separazione in serata, in modo stringato e senza alcun ringraziamento (ci mancherebbe altro) dopo il clamoroso dietrofront del dirigente veneto che aveva firmato una scrittura privata con il presidente Noto (per un biennale solo da depositare) salvo rimangiarsi la parola per andare al “San Nicola”, dove ha già mandato uno dei suoi pallini, il tecnico Moreno Longo.
Il secondo motivo è che il tempo stringe per tutti e, ovviamente, pure per il Catanzaro, finora costretto a star fermo - almeno apparentemente - sul fronte della costruzione della squadra: è chiaro convenga anche ai giallorossi far sì che il nodo diesse si sblocchi il prima possibile, sicuramente entro questa settimana [...].