Carrarese, Calabro: “Accetto il punto, ci attenderà un campionato durissimo”

Al termine della gara tra Carrarese e Padova (0-0), seconda giornata del campionato di Serie BKT 2025/2026, mister Antonio Calabro ha parlato ai microfoni della sala stampa dello Stadio Comunale “Dei Marmi – Quattro Olimpionici Azzurri” di Carrara.
Le riflessioni del Mister nel post-partita:
“Abbiamo provato in tutti i modi a sfondare il muro difensivo dei nostri avversari, ma siamo andati a sbattere contro la strategia di un’ottima squadra, che ci ha dato del filo da torcere, disponendosi a cinque dietro con quattro centrocampisti e un attaccante per coprire tutte le linee di passaggio.
Non sono soddisfatto della manovra, poiché troppo lenta, soprattutto nelle transizioni offensive e questo ci ha penalizzato, risultando così prevedibili agli occhi dei nostri avversari.
Nel secondo tempo abbiamo provato anche a cambiare modulo, abbassando alcuni giocatori offensivi ed inserendo profili, come Belloni e Accornero, per provare a non dare punti di riferimento alla loro difesa, magari sfruttando le loro caratteristiche da brevilinei.
Alla fine, però accetto il punto, dispiace solo non aver sfruttato la superiorità numerica che soprattutto sul finale di gara avrebbe potuto essere decisiva.
Ad ogni modo, sfrutteremo la sosta per analizzare il perché alcune cose oggi non abbiamo funzionato, come i movimenti e le verticalizzazioni sulle due punte.
Inoltre, avere più tempo per lavorare ci darà la possibilità di inserire meglio i nuovi acquisti, tra cui proprio Sekulov, che è entrato molto bene in gara, dando vivacità alla nostra manovra offensiva.
Questa partita ci deve insegnare, qualora ce ne fosse bisogno, che ci attenderà un campionato durissimo e che la Carrarese, per salvarsi, dovrà lottare con le unghie e con i denti in ogni match per arrivare all’obiettivo salvezza.
Per quanto riguarda gli indisponibili, Schiavi si è stirato e non abbiamo certezze sulle tempistiche legate al suo rientro, dunque siamo in attesa degli esami. Distefano ha un problema alla spalla, mentre Torregrossa è rimasto fuori solo in via precauzionale per un riacutizzarsi di un vecchio fastidio.”