RdC: "Cudini: 'Bucchi è la scelta giusta. L'Ascoli ha voglia di grandi imprese'"

"Cudini: 'Bucchi è la scelta giusta. L’Ascoli ha voglia di grandi imprese'", titola il Resto del Carlino. 

Il nuovo allenatore della Fidelis Andria e l’ex compagno di maglia: "È una grande opportunità".

Dal primo luglio Mirko Cudini sarà il nuovo allenatore della Fidelis Andria. L’ufficializzazione della società pugliese è arrivata ieri dopo che lo stesso Cudini era stato accostato per un breve periodo in mezzo a diverse altre alternative tra tutte quelle possibili nel caso Pippo Inzaghi avesse rifiutato l’offerta dell’Ascoli. Cudini, molto vicino a Matt Rizzetta, il socio americano del patron Pulcinelli, ha allenato il Campobasso proprio con la nuova proprietà statunitense e tra due settimane si trasferirà in Puglia assieme al nuovo direttore sportivo Sandro Federico (ex Teramo, ndr) legandosi alla Fidelis Andria fino al 30 giugno 2023. Nel frattempo è impegnato con la Nazionale Italiana di Beach Soccer.

Il tecnico di Sant’Elpidio a Mare ed ex difensore dell’Ascoli ha una pagina tutta sua nella storia ultracentenaria dei bianconeri. Quel gol al Milan nel diluvio del Del Duca, nessuno lo dimenticherà mai. Lo scorso anno da allenatore Mister Cudini ha vinto il campionato di Serie D con il Campobasso: con i rossoblù ha ottenuto una salvezza tranquilla la scorsa stagione nel campionato di Serie C. Mirko Cudini è stato compagno di squadra di Cristian Bucchi ed è certo che sarà protagonista di una grande annata.

Cudini, come lo vede Bucchi sulla panchina dell’Ascoli?

"È una grande opportunità e sono convinto che sia stata la scelta giusta. Cristian conosce l’ambiente e sfrutterà l’entusiasmo e la passione dei tifosi bianconeri per trasferirla sui giocatori e disputare un grande campionato. Certo molto dipenderà dagli uomini che la società di Corso Vittorio Emanuele gli metterà a disposizione perché se mantengono la struttura dell’Ascoli di quest’anno con qualche rinforzo possono davvero fare molto bene. La società e ambiziosa e anche la scelta del tecnico conferma che c’è la voglia di grandi imprese" [...].