Ascoli, Castori: “Stavamo vincendo meritatamente, l’espulsione è stata una mazzata”
L'allenatore dell'Ascoli Fabrizio Castori ha commentato nella sala stampa dello stadio "Ceravolo" la gara persa contro il Catanzaro nella ventiquattresima giornata del campionato di Serie B.
"Fino all'espulsione di Valzania al 55' eravamo in piena padronanza del gioco e non avevamo subito niente. Stavamo vincendo meritamente e rimanendo in dieci è stata una mazzata. Poi alla lunga siamo calati, vuoi per le assenze che per i giocatori arrivati da poco che non erano al 100%. Abbiamo tenuto duro fino a quando è arrivata l'autorete, poi è chiaro che è difficile resistere con praticamente un tempo con l'uomo in meno - ha dichiarato Castori -. Siamo vivi più che mai ed ora speriamo di recuperare quei calciatori che mancavano oggi che sono fondamentali per garantirci uno spessore qualitativo superiore. Gli episodi prima o poi gireranno a nostro vantaggio. Oggi siamo stati penalizzati oltre i nostri demeriti. Contestazione della tifoseria bianconera? Finita la partita sono entrato negli spogliatoi. I ragazzi hanno dato tutto e l'Ascoli ha disputato la partita che doveva fare. Adesso non dobbiamo perdere la fiducia, guai a mollare. Occorre impegnarsi ancora di più per far girare la ruota dalla nostra parte. D'Andrea determinante? In quel momento la partita si era messa bene per le sue caratteristiche ed abbiamo accusato il suo uno contro uno su quella fascia. Ho provato ad invertire gli esterni ma anche Falzerano, come Zedadka, ha caratteristiche più offensive che difensive".