Venezia, Svoboda: “Bel gioco, ma manca cinismo. Curare i dettagli”
Undicesima di Serie B amara per il Venezia: al “Ceravolo” passa il Catanzaro 2-1 e ai lagunari restano rimpianti e qualche lezione da portare a casa. Nel dopo gara, mentre Giovanni Stroppa analizza a mente fredda la sconfitta, Michael Svoboda fotografa il momento con lucidità.
“Giochiamo un bel calcio, ma non sfruttiamo le occasioni che creiamo,” ammette il difensore. Il problema, più mentale che tecnico, sta nell’attenzione: “Non riusciamo a mettere il 100% in ogni giocata: è lì che dobbiamo crescere.” Mancanza di cinismo negli ultimi metri e dettagli che fanno la differenza in una gara equilibrata, dove gli episodi hanno pesato.
La rotta, però, resta chiara. “Ho fiducia nella squadra. Ci mancano solo gli ultimi dettagli: dobbiamo continuare a lavorare, già da questa settimana che ci porterà alla sfida con la Sampdoria.” Testa al prossimo impegno, dunque, con l’obiettivo di trasformare il volume di gioco in punti e solidità nei momenti chiave.


