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Venezia, Niederauer: "Troppi i 50 milioni spesi negli ultimi tre anni. Terzo ban della Fifa? Falso. Siamo in contatto con diversi investitori..."

Venezia, Niederauer: "Troppi i 50 milioni spesi negli ultimi tre anni. Terzo ban della Fifa? Falso. Siamo in contatto con diversi investitori..."TuttoB.com
Niederauer
giovedì 29 febbraio 2024, 11:25Venezia
di Marco Lombardi
fonte trivenetogoal.it

Nel corso della conferenza stampa odierna, il presidente del Venezia Duncan Niederauer ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito alla situazione societaria del club: ”Negli ultimi tre anni abbiamo speso tanto, forse troppo, quasi 50 milioni di euro. Circa 35 sono stati spesi per i giocatori, quasi tutti gli aspetti economici dei giocatori sono stati saldati, ad eccezione di tre situazioni che stiamo cercando di risolvere. Ci manca ancora qualcosa da pagare per le infrastrutture, un milione, quindi ma la maggior parte delle spese sono state sostenute. Abbiamo ancora pendenze da saldare, stiamo facendo del nostro meglio per parlare con i nostri creditori, li ringrazio per la pazienza che stanno avendo in questo momento.. E’ stato riscattato già il 60% dei bond emessi per Ca’ Venezia, sto dando il massimo per questa situazione”. Sul Ban della Fifa: “Stiamo risolvendo questa situazione. Un rappresentante di queste squadre era qui proprio in questi giorni. Un terzo ban della Fifa? Non è vero, non corrisponde al vero. Ci sono due situazioni che per le quali stiamo parlando. Ci aspettiamo di risolvere tutto nelle prossime settimane o nei prossimi mesi, ma escludo che la squadra a cui dobbiamo soldi si rivolga alla FIFA, così come noi non ne abbiamo intenzione per ottenere quello che ci spetta. In questo senso, il dialogo è aperto in maniera costruttiva”. Su Cerberus: “Siamo in contatto con diversi  investitori. Quanto emerso sulla stampa sul nome di Cerberus è vero, ma non è l’unico perché stiamo avendo un dialogo anche con altri potenziali partner. Alla fine di marzo dovrebbero aggiungersi altri investitori. Spero che la prossima volta che verrò in Italia, tra circa un mese, di poter dare le altre novità che ci stiamo aspettando”