Venezia, l'ex Bocalon: "Non bisogna accontentarsi, Yeboah può essere l’ago della bilancia"
Riccardo Bocalon, cuore arancioneroverde, ha ancora negli occhi il derby vinto a Padova. L’ex attaccante del Venezia, intervistato dal "Corriere del Veneto", promuove a pieni voti la squadra di Stroppa, ma al tempo stesso la sprona a puntare ancora più in alto: "Ho visto un bel Venezia, che ha meritato di vincere e secondo me può ancora migliorare: questo Venezia non si deve fermare e non deve accontentarsi".
Per Bocalon i playoff non sono in discussione, ma la vera sfida è la corsa al secondo posto:
"Il Venezia non avrà nessun problema ad arrivare ai playoff, ma se vuole il secondo posto deve crescere soprattutto in trasferta. Da veneziano e da tifoso spero che la vittoria di Padova possa essere quella della svolta".
Sul derby, l’ex bomber sottolinea il dominio a centrocampo e il rammarico per non aver chiuso prima i conti:
"Il primo tempo è stato un festival di occasioni, averlo chiuso avanti solo di un gol è stato assurdo perché poi basta un episodio contrario per cambiare tutto. Il Padova nella ripresa avrebbe anche potuto pareggiare: questo deve essere un monito per le prossime partite".
Capitolo Yeboah: qui il giudizio è senza mezze misure.
"Yeboah in Serie B è uno dei giocatori più forti della categoria. Sabato ha illuminato la scena con alcune giocate sopraffine, roba da spellarsi le mani: è un giocatore simbolo della squadra, può essere lui l’ago della bilancia, più di qualsiasi altro".
Infine lo sguardo va alla sfida con il Mantova, ben diversa – avverte – da quella di Coppa Italia:
"È un altro Mantova, viene da tre vittorie consecutive e ha cambiato marcia. È una squadra da affrontare con grande attenzione. Il Venezia potrà sfruttare il fattore Penzo: quando gioca in casa difficilmente sbaglia".


