CdV - Avellino-Venezia, Perinetti: "Pronostico difficile... Stroppa ha un gioco offensivo, Biancolino privilegia la difesa. Entrambi i club dovranno fare qualcosa sul mercato"

«Come finirà Avellino-Venezia? Pronostico difficile… L’Avellino in casa è una squadra sempre dura da superare, il Venezia fuori casa ha vinto solo a Padova: deve ancora dare conferme sul fatto di avere superato le sue difficoltà in trasferta. Stroppa e Biancolino? Sono due tecnici molto diversi l’uno dall’altro: Stroppa ha grande esperienza e un gioco molto offensivo, spesso si sbilancia cercando di fare un gol più degli avversari anche a costo di subirne, Biancolino invece ha cercato di privilegiare l’equilibrio, le sue squadre prima di tutto puntano su una buona difesa. Il mercato di gennaio? Sicuramente qualcosa c’è da fare su entrambi i fronti: ci sono due bravi direttori sportivi e sicuramente sapranno cosa fare. Una mia idea ce l’ho ma preferisco tenerla per me… Gli organici hanno però bisogno di qualche ritocco mirato per raggiungere i rispettivi obiettivi. Il Venezia riuscirà a centrare la promozione? Secondo me ha ottime carte da giocarsi: l’organico è molto buono e ricco di alternative, sono convinto che Stroppa riuscirà a gestirlo in modo da riportare il Venezia in serie A. E con lo stadio nuovo e il centro sportivo prevedo un futuro roseo per il club»: Così, dalle colonne del Corriere del Veneto, Giorgio Perinetti, ex direttore sportivo di Venezia e Avellino.