L'ALBA DELLA STAGIONE 20/21 - Sergiu Suciu al passo d'addio

Ad agosto di solito si entra nel momento più caldo non solo climaticamente parlando, ma anche per quanto concerne il calciomercato e l'avvio della nuova stagione. Invece stavolta, per motivi su cui è abbastanza inutile tornare, è il mese di passaggio dalla stagione 19/20 a quella 20/21. Rinnovi di contratto, riscatto dei prestiti, ultimi verdetti, c'è ancora tanto da decidere per le società di calcio, in vista di un settembre di fuoco dove si ricomincerà a giocare e ci saranno anche tutti i movimenti ufficiali di mercato. Il Venezia ha cambiato la gestione tecnica in società salutando Lupo (news qui) e ha un po' il fiato sospeso per quanto riguarda la panchina (news qui),oltre a questo la società deve valutare tre rinnovi di contratto e diversi diritti di riscatto stabiliti nell'estate scorsa.

Dopo tre anni sembra proprio essere giunta al termine l'avventura di Sergiu Suciu con il Venezia. Arrivato dal Pordenone tra i rinforzi in vista della promozione in B, l'ex Torino alla prima stagione ha detto la sua, scendendo in campo ben 27 volte tra campionato e Play-Off, segnando anche un gol nel 3-0 al Palermo. Già nell'annata successiva il suo minutaggio si è però ridotto a causa di problemi fisici che gli hanno permesso di scendere in campo solo 17 volte tra campionato e Play-Out. Infortunii che sono arrivati anche in questa stagione, facendo scendere ulteriormente le presenze a 14, toccando il minutaggio minimo in carriera dalla stagione 2012/2013.

Chiaramente in queste condizioni pensare a una prosecuzione del rapporto diventa complicato. Il ragazzo sta mostrando troppe fragilità per farci affidamento e probabilmente a questo punto gli sarà lasciata la proprietà del cartellino per potersi accasare dove preferisce (c'è stato un sondaggio dell'Avellino a luglio). Resta il piacere di ricordare le sue 58 presenze, di rado ha fatto errori gravi e ha sempre cercato di dare tutto per la maglia, ma probabilmente è giunta l'ora per lui di nuove esperienze e per il Venezia di forze fresche.