Venezia-Empoli, i tre passaggi chiave: errori fatali, l'Empoli ringrazia

Eccoci con la consueta analisi dei tre passaggi chiave nel postpartita. Tocca a Venezia-Empoli.

1. Due errori pesantissimi. Purtroppo partite contro squadre costruite per lottare per i vertici delal classifica vanno giocate senza neanche mezza sbavatura perchè altrimenti vieni punito. I Leoni di errori gravi ne commettono ben due e l'Empoli non si fa pregare. Troppo statico Vacca e troppa confusione sulla fascia sinistra. Nessuna condanna, anche perchè alla fine la partita è stata equilibrata contro una compagine che a gennaio ha preso ben nove elementi direttamente dalla Serie A. Chiaramente però così resta un po' di amaro in bocca;

2. Empoli non scintillante. Anche oggi i toscani hanno confermato di non essere proprio una schiacciasassi. Senza i due errori forse la sfida sarebbe scivolata via sullo 0-0. Non era l'avversario così tanto aggressivo che si aspettava e così ne è nata una partita tattica, quasi statica. Con i migliori a disposizione e al massimo forse il risultato sarebbe stato diverso, ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte;

3. Nonostante tutto bene i centrali. Sembra quasi destino che Dionisi in difesa non debba avere dubbi. Casale e Ceccaroni continuano a convincere e sarebbe stata dura scegliere chi tenere fuori per rimettere capitan Modolo. La dea bendata ha deciso così di lanciare un po' di sfortuna addosso al povero Molinaro, che si è fatto decisamente male ad una spalla e andrà sottoposto ad accertamenti. Viene naturale così il riposizionamento di Pietro a sinistra, facendo tantissimi auguri di pronta guarigione al vicecapitano, il suo carisma serve.