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Lollo: "Difficile prevedere quello che accadrà in questo finale di stagione"
venerdì 5 giugno 2020, 18:46Focus
di Giuseppe Malaguti
per Tuttoveneziasport.it

Lollo: "Difficile prevedere quello che accadrà in questo finale di stagione"

Nel pomeriggio di oggi si è tenuta la conferenza stampa telefonica con il centrocampista del Venezia Lorenzo Lollo. Le sue dichiarazioni:

Il campo.

“Sono stati tre mesi abbastanza difficili, ora siamo contenti di essere tornati ad allenarci in campo anche se ancora con sessioni di allenamento singolari. Svolgere l’attività sportiva nel periodo della quarantena è stato tosto. Tra poco dovemmo ricominciare con gli allenamenti di gruppo. Il morale ora è alto, è stato bello rivedere tutti i compagni. Io fisicamente sto bene, ovviamente non sono al 100% ma questo vale in generale; ci stiamo allenando bene e con grande intensità e spero a breve di arrivare in condizione ottimale.”

La ripresa del campionato con 10 partite decisive.

“La situazione è anomala. Noi, come tutte le altre squadre, siamo stati fermi 3 mesi quindi è come se si iniziasse un nuovo campionato dopo un muovo mini ritiro. Sinceramente è difficile prevedere quello che accadrà in questo “nuovo” finale di stagione. Credo fortemente alla nostra salvezza, daremo sempre il massimo fino alla fine, stiamo lavorando bene. Sono 10 partite che si giocheranno alla “morte”. Una rosa ampia e di qualità, come la nostra, potrà essere un punto di vantaggio, tenendo in considerazione che, sostanzialmente, si giocherà ogni 3 giorni con la possibilità di sfruttare 5 cambi in ogni gara avendo diverse alternative, è certamente un aspetto da non sottovalutare. Si parla anche della possibilità che venga utilizzato un algoritmo in caso di sospensione del campionato e, a tal proposito, ritengo che ci siano degli organi competenti che sapranno prendere le migliori decisioni, noi possiamo solo adeguarci alle regole .”

Giocare a porte chiuse.

“I tifosi ti danno sempre una spinta in più. Giocare a porte chiuse non è bello e noi l’abbiamo già provato con Cosenza e Crotone.

Le regole ora sono queste dovremo essere bravi a superare questo ostacolo pensando solo a fare punti. Durante la prima parte di stagione, prima della Pandemia, abbiamo sempre dimostrato di poter battere le squadre avversarie, ma purtroppo abbiamo lasciato dei punti per strada. È necessario migliorare sotto questo aspetto, cercando di valorizzare le buone prestazioni che facciamo.”

La delusione di una retrocessione. Nella scorsa stagione Capello, Ceccaroni e lo stesso Lollo hanno vissuto, con il Padova, la retrocessione dalla Serie B alla C.

“Per un giocatore retrocedere due volte di fila sarebbe una cosa non brutta, ma di più; è una cosa che farebbe male. Le motivazioni mie e di tutti i miei compagni sono altissime. L’anno scorso era una situazione un po’ particolare, a Padova ero arrivato a gennaio, qui a Venezia ci sono dall’inizio anno e pensare di retrocedere con questa squadra, con queste qualità e con le prestazioni che abbiamo fatto sino ad ora sarebbe assurdo.”