Südtirol, Bocchini: “Siamo in un momento di grandissima emergenza, con giocatori fuori ruolo o senza minutaggio sulle gambe: il pari va bene”

Dopo il pareggio esterno contro il Mantova, Riccardo Bocchini, vice allenatore del Sudtirol, traccia un bilancio lucido della gara e della situazione generale della squadra. Interpellato sulla prestazione dei biancorossi, Bocchini sottolinea subito il valore del punto conquistato: «Se non avessimo fatto bene, non avremmo portato via punti da una partita così difficile. Il Mantova è una squadra forte, che non merita la classifica che ha», spiega, evidenziando come il risultato non possa essere ridotto alle sole difficoltà contingenti.

Il tecnico aggiunge: «Siamo in un momento di grandissima emergenza, con giocatori fuori ruolo o senza minutaggio nelle gambe. Oggi forse era la giornata più complicata sotto questo punto di vista». Nonostante ciò, Bocchini rivolge un plauso alla squadra: «I ragazzi hanno affrontato il Mantova con grande impegno, hanno battagliato in trasferta in una situazione difficilissima e, forse, siamo stati anche un pizzico fortunati, ma il merito è sicuramente loro».

Sul piano tattico e sulle difficoltà in fase di costruzione del gioco, Bocchini analizza: «All’inizio facevamo molta fatica a impostare, perché il Mantova ha saputo gestire bene il possesso palla e ci ha creato problemi. Non riuscivamo a trovare i tempi per attaccare con continuità, ma questa è la chiave della partita».

Non mancano parole di elogio per le prestazioni individuali e per l’inserimento dei giovani: «Coluzzi ha fatto una grande gara, si è fatto trovare puntuale dopo tanto tempo. Mancini ha esordito in Serie B, Bordon ha portato minuti importanti. È una partita del gruppo, e questo ci rende orgogliosi».

Riguardo alcune mancanze evidenziate, Bocchini commenta: «Couli Paris non è stato il centrocampista delle partite precedenti, Momo ha faticato in fase di costruzione. L’emergenza e alcune assenze hanno dettato le difficoltà, ma la squadra ha dimostrato carattere».

Infine, il vice allenatore riassume la chiave della prestazione: «Il punto è positivo, la squadra ha saputo adattarsi a situazioni difficili, giocando fuori casa contro un avversario che ci ha dato parecchio da fare. Siamo consapevoli delle cose da migliorare, ma c’è motivo di essere soddisfatti dell’impegno e dell’atteggiamento mostrato».

Il messaggio è chiaro: nonostante le difficoltà e le assenze, il Sudtirol ha saputo resistere e conquistare un punto prezioso, affidandosi alla determinazione e alla crescita dei giovani, in un momento complicato della stagione.