QS - Spezia-Sampdoria, il doppio ex Colombo: "Per le Aquile è l'ultima spiaggia. Dopo la finale playoff persa, occorreva cambiare allenatore e giocatori. Donadoni? Un bergamasco: equilibrato, diretto e sincero"

Intervista di Fabio Bernardini del Quotidiano Sportivo a Corrado Colombo, doppio ex del derby ligure Spezia-Samp, in programma domenica al 'Picco'.

Di seguito un estratto. 

Colombo, è un derby da ultima spiaggia per lo Spezia?

"Sì, senza dubbio, i giocatori ne devono prendere atto. La Sampdoria ha vinto contro la Juve Stabia, ma ha comunque dei limiti evidenti, per cui lo Spezia dovrà cercare assolutamente il successo. Le Aquile non hanno mai vinto al ‘Picco’, sicuramente il pubblico farà la sua parte [...]. Bisogna portare a casa i tre punti, senza se e senza ma".

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Qual è il male più grande che affligge lo Spezia?

"Sicuramente la squadra ha criticità negli approcci mentali alle partite, ma visto la classifica evidentemente ci sono problemi anche di qualità. Lo Spezia sta ripercorrendo quello che è successo al Bari che perse la finale contro il Cagliari e l’anno dopo si salvò ai playout. Gli Aquilotti sono ripartiti con il tarlo di aver perso la massima serie e non si sono più ripresi. Con il senno del poi la società avrebbe dovuto avere più coraggio cambiando l’allenatore e i giocatori [...]".

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Mister Donadoni, deluso dalla prestazione di Mantova, ha denunciato i limiti caratteriali della squadra.

"Non è un tecnico che si rassegna, è un bergamasco, è diretto, sincero, con tanta voglia di lavorare. Sono certo che si sarà messo sotto per curare lo Spezia. Io l’ho avuto a Livorno nel 2005, era un valore aggiunto, tenendo, però, presente che in quella squadra c’erano anche giocatori di un certo spessore che hanno aiutato il suo lavoro come Protti, Lucarelli, Galante, con giovani talenti come il sottoscritto. Donadoni è un allenatore molto equilibrato, non fa sceneggiate per la platea, è fermo nelle sue posizioni, schietto, trasparente".

È l’uomo giusto al posto giusto?

"Ci sono troppe variabili in gioco per affermarlo con certezza. Me lo auguro per lo Spezia e per lui, i bianchi all’ultimo posto in Serie B non si possono proprio vedere [...]".