La Nazione - È Aurelio il primo acquisto dello Spezia. Il Besiktas mette 8 milioni per Esposito

"È Aurelio il primo acquisto dello Spezia. Il Besiktas mette 8 milioni per Esposito", titola La Nazione.
Come si legge nell'articolo di Fabio Bernardini, "è la settimana di Stefano Melissano, quella dell’ufficializzazione del rinnovo del suo contratto per altri due anni, quella in cui lo stesso dirigente chiarirà le strategie operative in tema di mercato. Nel mezzo, via libera al primo acquisto stagionale, con l’esercizio da parte dello Spezia del diritto di riscatto con il Palermo per il terzino sinistro Aurelio, con un esborso di 400mila euro e un triennale per il giocatore. Per il portiere Sarr, lo scorso marzo, è scattato l’obbligo di riscatto per 200mila euro con rinnovo fino a giugno 2027. Melissano, in sintonia con il tecnico Luca D’Angelo, ha poi intavolato una serie di trattative su giocatori che potrebbero fare al caso dello Spezia, con l’obiettivo di dotare l’organico di almeno cinque dei setti nuovi innesti preventivati per il ritiro trentino [...]".
Per Chichizola - rivela Bernardini su La Nazione - si potrebbe profilare l’addio, possibile una nuova avventura al Modena col ds Andrea Catellani, suo ex compagno a La Spezia. Per quanto riguarda Salvatore Esposito, l’interesse è, soprattutto, dai turchi del Besiktas che sembrano disposti a mettere sul piatto un’offerta di circa 8 milioni [...]. Il regista napoletano gradirebbe, però, il ritorno in Serie A piuttosto che un’esperienza all’estero: Parma o Bologna le soluzioni alternative, ma difficile si arrivi alla quotazione dei turchi. Wisniewski piace al Palermo e all’Udinese. Club friulano che è a un passo da Bertola.
E le new-entry? Tanti i nomi sul taccuino - evidenzia Bernardini -: il centrocampista Matteo Dagasso del Pescara (800mila euro), seguito anche da Lecce e Pescara, gli attaccanti Gabriele Artistico della Lazio (Avellino in vantaggio, visto che gli irpini prenderanno anche il giovane Milani), Gennaro Borrelli del Brescia, Giulio Maggiore della Salernitana, Pietro Beruatto del Pisa [...]".