Il Secolo XIX - Di Carlo sui playoff di B: "Catanzaro-Cesena sfida aperta, Juve Stabia-Palermo intrigante. Eccellente lavoro di D'Angelo: lo Spezia merita la finale"

Intervistato da Il Secolo XIX, Mimmo Di Carlo, reduce dalla salvezza alla guida dell'Ascoli in Serie C, ha passato in rassegna i preliminari playoff di B e detto la sua sullo Spezia, di cui è stato allenatore.
CATANZARO-CESENA - «I giallorossi sono lì da un anno, solidi e compatti. Il Cesena ha avuto una fase difficile, ma ha saputo risalire. Mignani è stato bravo a tenere il gruppo unito. Il 'Ceravolo' resta un campo difficile, ma è una partita aperta».
JUVE STABIA-PALERMO - «Sfida intrigante. Castellammare non è un campo facile. La Juve Stabia gioca bene e sfrutta le transizioni. Se il Palermo non sblocca subito, rischia grosso. Devono segnare entro i primi 25 minuti. Questa Juve Stabia mi ricorda il Bari di Mignani: mina vagante da non sottovalutare».
SPEZIA E D'ANGELO - «D’Angelo ha fatto un lavoro eccellente. Ha ottenuto risultati, ha saputo coinvolgere tutti e non ha mai messo pressione al gruppo. Lo Spezia ha forza fisica, qualità offensive e può colpire in qualsiasi momento».
L’ex tecnico delle Aquile ha lodato l’attacco spezzino (“potenzialmente il migliore”) e indicato la via: «Devono sapere aspettare e poi colpire. Nei playoff conta segnare, non dominare. E lo Spezia il gol lo trova: merita la finale per ciò che ha dimostrato durante tutta la stagione».