RdC - Sassuolo, Lovato adesso è ufficiale. Cambia la batteria difensiva dei neroverdi
Già data per fatta da un paio di giorni (con tanto di ammissione del suo procuratore, Beppe Riso, già lunedi) si è perfezionata ieri la trattativa tra Sassuolo e Salernitana che ha portato in neroverde Matteo Lovato, centrale difensivo classe 2000 non privo di pedigree di livello (presenze in Champions League e con l’under 21 azzurra) che si aggiunge all’altro nuovo centrale, ovvero Cas Odenthal. L’addio di Ferrari (contratto scaduto) e di Erlic (ceduto al Bologna) vengono così compensati (in attesa della partenza di Tressoldi, che tornerà in Brasile) da un profondo rinnovamento della batteria centrale difensiva, che oltre che sui due nuovi oggi conta anche su Romagna e Miranda. Basteranno per blindare, in B, una difesa la cui permeabilità la stagione scorsa è stata tra le cause principali della retrocessione neroverde? Lo scopriremo presto, anche perché il Sassuolo domani alle 18 comincia la stagione ufficiale in Coppa Italia contro il Cittadella e magari Lovato – che ha comunque fatto la preparazione con la Salernitana – andrà anche in campo per i suoi primi minuti in neroverde. Detto che il centrale di Monselice arriva in neroverde in prestito con diritti/obbligo di riscatto (legato, pare, ad un’eventuale promozione e fissato attorno ai 4 milioni di euro) resta da aggiungere come quello di Lovato sia un talento la cui statura è confermata da una carriera comunque non priva di acuti, che ne fa tra l’altro uno dei quattro difensori classe 2000 – ma l’unico italiano – ad avere giocato almeno 90 partite in A [...].