Sampdoria, Coda: "Abbiamo visto l'inferno, ma siamo ancora vivi. Squadra forte, almeno sulla carta... I quattro cambi in panchina non hanno giovato"

"Abbiamo visto l’inferno dal vivo, ma adesso siamo tornati in vita. Sappiamo cosa ci aspetta se dovessimo retrocedere di nuovo...". Così Massimo Coda, bomber della Samp, intervistato da cronachedispogliatoio.it.
RIPARTENZA - "Dopo la retrocessione - spiega Coda - è stato tutto molto difficile e pesante. Non è stato facile, per niente. Poi è capitata questa situazione anomala, forse mai vista in tanti anni: per noi è un’ulteriore chance per salvarci".
IL CROLLO - "A novembre c’è stato un calo decisivo - rimarca l'attaccante - le settimane sono diventate ogni volta più difficili: pensavi di ottenere risultati, ma non arrivavano. A poco a poco, abbiamo iniziato ad avere paura e a perdere fiducia in noi stessi. Tutto ci pesava e i punti diventavano sempre più pesanti".
CAMBI IN PANCHINA - "Sulla carta la squadra era forte, ma chiaramente questo non basta. I quattro cambi di allenatore non ci hanno aiutato", ha chiosato Coda.